Betis e Barcellona vanno avanti con la partenza di Vitor Roque per il Palmeiras
I movimenti che circondano una possibile partenza di Vitor Roque hanno preso forma in una nuova puntata vissuta nel corso di questo mercoledì, mentre Betis e Barcellona continuano a mantenere un canale di contatto e trattativa per stabilire una formula da cui tutte le parti ne escano in qualche modo avvantaggiate e che l'attaccante brasiliano possa tornare nel suo paese natale per firmare per il Palmeiras, cosa che è sempre più vicina a concretizzarsi. Questo pomeriggio si sono fatti progressi in questo senso e resta da vedere quale sarà il beneficio finale per un Betis che da un lato vedrebbe positivamente l'ottenimento di un beneficio economico a breve termine nel caso in cui Vitor Roque se ne andasse e dall'altro ha il grande handicap di ritrovarsi con un giocatore in meno in rosa a mercato chiuso e due attaccanti puri per la Conference League: Bakambu e Chimy Ávila, dato che va ricordato che Cucho Hernández, ultimo acquisto del mercato invernale, non è tesserato in Europa per mancanza di spazio e pertanto non potrà partecipare agli ottavi di finale in programma giovedì 6 e 13 marzo dello stesso mese contro il Vitoria de Guimaraes, la prima delle quali si giocherà al Benito Villamarín.
Una delle opzioni di cui si è parlato mercoledì per sbloccare questa situazione è che il Betis possa aumentare la percentuale di proprietà dell'esterno Abde, in modo che i Verdiblancos possano permettere a Vitor Roque di andarsene a metà stagione. Da sottolineare che il Palmeiras ha ancora tempo fino alla sera di giovedì 28 febbraio per siglare questo rinforzo e ciò che è già stato chiarito è che c'è un accordo chiuso con il Barcellona in cambio di 25 milioni di euro per l'80 per cento del suo trasferimento.
Ora il Betis dovrà finalmente ottenere qualche tipo di vantaggio economico, come il già citato aumento della quota di proprietà di Abde, dato che i suoi diritti sono divisi al 50% tra Betis e Barcellona, dopo che i verdiblancos hanno pagato sette milioni nel 2023 per l'esterno marocchino. Si tratta di un asset ancora da sfruttare e il Betis sta valutando, tra le altre possibilità, il modo di aumentare questa percentuale di proprietà in cambio della cessione di Vitor Roque, che attualmente ricopre un ruolo secondario nella squadra, secondo le ultime formazioni proposte da Pellegrini, e che potrebbe continuare a generare spazio a livello di ingaggio, anche se con il chiaro svantaggio di avere due attaccanti nella competizione continentale come Bakambu e Chimy Ávila, oltre al fatto che Cucho Hernández può partecipare alla Liga.
abc