Manuel Lapuente: lo stratega che ha dato l'anima al calcio messicano

Il calcio messicano è in lutto. Manuel Lapuente, un uomo che ha concepito questo sport non solo come una competizione, ma come una scuola di vita, è scomparso. Con la sua scomparsa, la palla sembra rotolare più lentamente e i campi dove un tempo insegnava sembrano silenziosi, come a rendere omaggio a un allenatore che ha lasciato il segno in ogni spogliatoio in cui ha messo piede.
Nato per il calcio, Lapuente era prima di tutto un giocatore intelligente e disciplinato, con il temperamento di un leader. Debuttò con il Monterrey e in seguito giocò per il Necaxa e il Puebla, dove la sua visione iniziò a plasmare la mente dello stratega che sarebbe diventato anni dopo. Con la nazionale messicana, vinse la medaglia d'oro ai Giochi Panamericani del 1967, un'impresa che preannunciava il brillante percorso che avrebbe intrapreso come allenatore.
Leggi anche: È morto Manuel Lapuente, leggenda del calcio messicanoMa fu in panchina che Manuel Lapuente raggiunse l'immortalità. Sotto la sua guida, il Puebla vinse il campionato due volte (1982-83 e 1989-90), e il Necaxa visse il suo periodo d'oro negli anni '90 con due titoli (1994-95 e 1995-96), oltre alla Copa MX e alla CONCACAF Recopa. Il suo successo non si fermò qui: nel 2002, interruppe un digiuno di 13 anni con l'América, affermandosi come uno degli allenatori di maggior successo nella storia del calcio nazionale.
Tuttavia, la sua eredità più profonda non si misura in trofei, ma in ricordi. "El profe", come veniva chiamato con rispetto e affetto, sapeva coniugare esigenze e insegnamento. Era un perfezionista, certo, ma anche un uomo di valori, di parola e di principi. Molti dei suoi allievi lo descrivono come un maestro che non solo insegnava loro come vincere le partite, ma anche come diventare persone migliori.
Consigliamo: "Non avete gadget Cadillac o Checo Pérez?": i fan riempiono i negozi di F1.Scrisse anche pagine d'oro alla guida del Tricolore. A Francia 1998, guidò il Messico agli ottavi di finale della Coppa del Mondo e, un anno dopo, vinse la Confederations Cup contro il Brasile allo Stadio Azteca, in quella che è ancora oggi ricordata come una notte magica per un intero Paese.
Negli ultimi anni, la sua voce ha trovato una nuova casa al microfono, dove analizzava la partita con la stessa passione che la animava in campo. Oggi, il calcio messicano saluta un uomo saggio, uno stratega che ha trasformato ogni partita in una lezione di vita.
Riposa in pace, Manuel Lapuente, eterno professore del calcio messicano.
Tutti i titoli di Manuel Lapuente:Con Puebla:
- Campionato 1982-83
- Campionato 1989-90
- Coppa MX 1989
- Campione dei Campioni 1989-90
Con Necaxa:
- Campionato 1994-95
- Campionato 1995-96
- Coppa MX 1994-95
Con l'America:
- Lega estiva 2002
- Campioni Conca 2005-06
Con la Nazionale Messicana:
- Coppa d'oro del 1998
- Coppa delle Confederazioni 1999
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