Acciona aumenta i suoi utili del 353% a 526 milioni di euro

Secondo quanto dichiarato dalla società alla Commissione nazionale del mercato dei valori mobiliari (CNMV), Acciona ha registrato un utile netto attribuibile di 526 milioni di euro nella prima metà dell'anno, in aumento del 353,3%, ovvero quattro volte e mezzo, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Complessivamente, l'azienda ha generato un fatturato di 9,231 miliardi di euro nel primo trimestre dell'anno, il 5,2% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Allo stesso modo, l'utile operativo lordo, o EBITDA, si è attestato a 1,557 miliardi di euro, con un aumento del 57%.
Acciona ha spiegato che questo risultato è "in linea con le aspettative per l'intero anno". "Il prezzo dell'elettricità in Spagna è stato superiore alle aspettative, il settore delle costruzioni rimane altamente redditizio e il programma di rotazione degli asset sta procedendo in modo soddisfacente", ha sottolineato la società.
Questi sono i risultati presentati dopo essere stati implicati nei rapporti sul "caso Koldo". Va ricordato che il 12 giugno è stato pubblicato un rapporto dell'Unità Operativa Centrale (UCO) della Guardia Civil, che incriminava l'azienda come presunta beneficiaria di appalti pubblici in cambio di tangenti illegali durante il mandato di José Luis Ábalos e Koldo García al Ministero dei Trasporti. A seguito di ciò, l'azienda ha avviato un'indagine interna e ha licenziato l'allora direttore della divisione Costruzioni, Justo Vicente.
Acciona ha spiegato che il buon andamento operativo delle sue attività consente al gruppo di mantenere l'obiettivo di raggiungere un EBITDA compreso tra 2,7 e 3 miliardi di euro a fine anno , di cui la rotazione degli asset contribuirà per una quota compresa tra 500 e 750 milioni di euro, nonché l'obiettivo di leva finanziaria di 3,5 volte l'EBITDA.
Acciona Energía ha chiuso il primo semestre del 2025 con un aumento del fatturato del 10,2% e un aumento dell'EBITDA del 116,9%, raggiungendo i 908 milioni di euro. "Continua la tendenza osservata nel primo trimestre, con prezzi di acquisto superiori alle attese a livello globale, compensando la minore produzione", ha spiegato. Per quanto riguarda l'EBITDA, 664 milioni di euro provengono dalle attività operative e 443 milioni di euro dalla rotazione degli asset.
In termini operativi, la società ha aggiunto 448 megawatt di nuova capacità nella prima metà dell'anno e prevede di installare circa 0,6 gigawatt per l'intero anno, dopo aver modificato l'obiettivo iniziale di un gigawatt a seguito della sospensione di due progetti di accumulo di energia negli Stati Uniti. "Questa revisione riflette la nostra strategia prudente adottata dopo aver superato il picco del recente ciclo di investimenti", ha spiegato Acciona, che mantiene l'obiettivo di contenere gli investimenti a circa 1,3 miliardi e l'impegno alla riduzione del debito.
Nel settore delle infrastrutture, la società ha registrato un aumento dell'8,2% dei ricavi e del 6,3% dell'EBITDA nel primo semestre dell'anno. L'azienda ha evidenziato la crescita delle attività in Oceania, trainata dall'aumento della produzione derivante da progetti come il Western Harbour Tunnel, la M-80 Ring Road, il Central West Orana, il Suburban Rail Loop e l'impianto di desalinizzazione di Alkimos.
Il portafoglio infrastrutturale globale ammontava a 29,4 miliardi di euro al 30 giugno 2025, con un aumento del 3% rispetto al 31 dicembre 2024. Includendo i progetti consolidati con il metodo del patrimonio netto, il portafoglio sale a 57,846 miliardi di euro, il 7,4% in più rispetto a fine anno.
Per quanto riguarda l'autostrada SR-400 Express Lane ad Atlanta, Stati Uniti, pre-assegnata nell'agosto 2024, si attende la chiusura finanziaria, che si stima avverrà nel terzo trimestre, mentre la chiusura commerciale è prevista per novembre 2024. Acciona ha continuato ad accelerare la sua crescita nelle concessioni, con un investimento cumulativo in termini di capitale proprio pari a 711 milioni al 30 giugno 2025.
Nordex, la società di turbine eoliche di Acciona, ha mantenuto una solida performance. L'EBITDA dichiarato dell'azienda è stato pari a 188 milioni di euro, rispetto ai 118 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente. Il contributo di Nordex all'EBITDA di Acciona ha raggiunto i 273 milioni di euro, rispetto ai 220 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente, con un aumento del 24%.
In termini di dati operativi, nel primo semestre del 2025 Nordex ha ricevuto ordini di turbine per un valore di 4.134 milioni di euro, in crescita del 38,3% rispetto ai 2.990 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente, e il portafoglio ordini (inclusi progetti e servizi) è aumentato del 12,1%, raggiungendo i 14.326 milioni di euro al 30 giugno 2025, rispetto alla fine di dicembre 2024.
Tra le altre attività, si è distinta la divisione immobiliare, che ha registrato un EBITDA positivo di 5 milioni di euro nel primo semestre dell'anno, rispetto a una perdita di 8 milioni di euro nello stesso periodo dell'anno precedente. Questo risultato è stato trainato dalla consegna di una residenza per studenti da 359 camere a Terrassa (Barcellona), dalla vendita di terreni non strategici e dall'efficienza operativa.
Anche Bestinver ha registrato buone performance nel periodo, con un aumento dell'8,8% delle attività medie in gestione, che hanno raggiunto i 6,848 miliardi al 30 giugno 2025, con un conseguente EBITDA nel primo semestre di 26 milioni, in crescita del 10,2%.
L'indebitamento finanziario netto di Acciona ha raggiunto i 7,714 miliardi al 30 giugno 2025, con un aumento di 586 milioni rispetto a dicembre 2024 dovuto agli investimenti effettuati.
ABC.es