Lettere dal direttore: Verbosità contro logica, solo buon senso, niente tifosi in visita

Verbosità contro logica
La gestione delle ultime questioni pubbliche in Congresso ha riportato in primo piano uno sport tipicamente argentino: il discorso politico dell'opposizione, con un linguaggio "politicamente corretto" – non privo di sentimentalismo – che contraddice la logica razionale, contribuendo forse a una certa impopolarità. Nessuno ignora, infatti, che è più piacevole ed elettoralmente redditizio parlare dei poveri pensionati – che soffrono da anni (non tutti, ovviamente) – così come dei disabili, delle università, ecc., che di tagli al bilancio, nonostante i benefici che questi ultimi comportano per la popolazione nel suo complesso.
Ecco, questa è la situazione in cui ci troviamo da decenni e il Paese è in declino.
Victor Manuel Monti
Solo buon senso
Innanzitutto, credo sia necessario chiarire che indebitarsi per finanziare spese correnti o infrastrutture senza garantire la capacità di rimborso è estremamente pericoloso a lungo termine, se non addirittura una crisi garantita. Noi argentini ne sappiamo molto, anche se non lo abbiamo ancora imparato. Non serve nemmeno passare davanti alla Facoltà di Economia per sapere che una famiglia che finanzia le spese mensili con le carte di credito, si indebita con assegni dilazionati o prestiti a volte usurai per una dolce festa di 15 anni, un anniversario di matrimonio o una vacanza da sogno, finisce inevitabilmente in un periodo di scarsità e ansia, con conseguenze legali, interdizioni, malcontento familiare, ecc.
L'aggiustamento consiste semplicemente nell'adeguare la spesa al reddito. A mio parere, non ha alcuna connotazione dottrinale; spendere in base al reddito è puro buon senso. Se non è possibile aumentare realmente le entrate, l'aggiustamento è una necessità. È qui che si rivela la mano dello statista: quali spese eliminare, quali investimenti dare priorità, come orientare l'economia verso una crescita sostenibile.
Dobbiamo imparare che per distribuire la ricchezza, dobbiamo prima crearla. Una macchina da stampa produce carta, che diventa denaro quando supportata dalla produzione di beni e servizi. La soluzione all'assistenza ai disabili, a pensioni dignitose e ai finanziamenti universitari preoccupa l'opposizione, ma non offre alcuna idea di come realizzarla. Attingere al bilancio è qualcosa che né l'opposizione né il governo sono disposti a intraprendere.
Pedro Pablo Farías
Numero di registrazione 11.420.597
Senza tifosi ospiti
La violenza allo stadio dell'Independiente si è verificata perché la partita si è giocata con tifosi ospiti. Nel calcio argentino, da quando la partita è iniziata senza tifosi ospiti, gli episodi di violenza negli stadi sono diminuiti drasticamente. Era da molto tempo che i media non riportavano episodi di violenza negli stadi, fino agli eventi di mercoledì scorso. È certamente deplorevole che questa misura venga adottata per prevenire incidenti. Ma l'esperienza pratica dimostra che senza tifosi ospiti, il calcio è più pacifico. Pertanto, è così che dovrebbe essere giocato. Finché cercheremo di contrastare gli episodi specifici, questo tipo di problemi continuerà a peggiorare. Dobbiamo pensare in modo realistico. Se vietare l'ingresso ai tifosi ospiti è necessario per la sopravvivenza del calcio, allora facciamolo sempre. Forse, a lungo termine, la situazione può cambiare. Per ora, non è possibile.
Alejandro Sala
Principi infranti
L'eccellente editoriale pubblicato il 9 agosto, "Giustizia e Legalità", è una sintesi cristallina che mette a nudo la demolizione della giustizia, guidata dal potere politico. È il risultato della colonizzazione della magistratura in seguito al patto di Kirchner con Verbitsky, un accordo che rafforzò la presa del primo sul potere in cambio della facilitazione dell'azione penale contro le Forze Armate durante gli anni '70 e del controllo della politica sui diritti umani che sostituì la legge. A tal fine, tra le altre atrocità, furono violati i principi più basilari del diritto: i principi di legalità, innocenza e irretroattività della legge; le leggi furono dichiarate nulle e prive di effetto dal Congresso ("Dovuta Obbedienza" e "Punto Finale"). Questa gigantesca prevaricazione, la più grande nella storia giuridica dell'intero Occidente, spiega la brutale tragedia dell'attuale assenza di giustizia, il cui veleno ha invaso tutte le giurisdizioni. Di conseguenza, migliaia di persone sono state imprigionate attraverso processi da circo condotti da giudici corrotti, asserviti a una politica di odio e vendetta, senza nemmeno rispettare gli standard del giusto processo. Quasi tutti sono stati condannati a morte, una morte lenta. A oggi, 933 persone sono morte in prigionia. Vale la pena menzionare un caso epocale. Sono trascorsi 50 anni dal brutale assassinio del colonnello Arturo Larrabure da parte dell'ERP (Partito Rivoluzionario Rivoluzionario), dopo essere stato tenuto per 374 giorni in un cubicolo che a malapena gli conteneva il corpo. Pochi giorni fa, la Corte Suprema ha archiviato il caso, respingendo la richiesta del figlio di classificare il crimine come "crimine contro l'umanità". Di conseguenza, è rimasto impunito. Un vero martire che ha dato la vita per Dio e la patria, la cui causa di beatificazione è in corso. Il governo deve rendersi conto che nessuno crede più nella giustizia e che, per quanto si impegni a rimettere in sesto l'economia, senza giustizia la repubblica non è sostenibile. La repubblica sta scricchiolando.
Alberto Solanet
Marciapiedi sconnessi
Fortunatamente, l'amministrazione comunale costruisce nuovi marciapiedi. Ben presto, tuttavia, molti dei selciati si smollano, diventando un pericolo per i pedoni e un fastidio nei giorni di pioggia. Chi li posa è competente? I materiali utilizzati sono nella giusta proporzione? Qualcuno controlla che la costruzione sia eseguita a regola d'arte?
Grazie mille, cordiali saluti
Gabriele Serafini
Numero di registrazione 10.547.460
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