Ex parlamentare ucraino filo-russo ucciso a colpi d'arma da fuoco in Spagna

La polizia si è precipitata nella cittadina di lusso di Pozuelo de Alarcón, dove "diverse persone" hanno sparato a un uomo "alla schiena e alla testa" mentre "si preparava a salire su un veicolo", ha detto la fonte, confermando che la vittima era Andriy Portnov.

Gli autori della sparatoria "sono poi fuggiti dalla scena verso una zona boscosa", ha aggiunto la fonte, affermando che l'incidente era avvenuto all'esterno di una scuola privata americana.

Portnov è stato un legislatore negli anni 2000 ed è diventato vice capo dell'amministrazione presidenziale sotto Yanukovych, un alleato del presidente russo Vladimir Putin fuggito in Russia nel 2014 dopo aver represso le proteste pro-UE in Ucraina.

Dopo la caduta di Yanukovych, Portnov lasciò l'Ucraina e visse in Russia e in Austria, prima di tornare nel suo Paese d'origine dopo l'elezione dell'attuale presidente Volodymyr Zelensky.

Nel 2021 gli Stati Uniti gli hanno imposto sanzioni per presunta corruzione, affermando che aveva usato la sua influenza nella magistratura e nelle forze dell'ordine per comprare l'accesso ai tribunali ucraini e indebolire gli sforzi di riforma.

Secondo quanto riportato dai media, nel 2022 avrebbe sfruttato le sue conoscenze nelle sfere del potere per fuggire nuovamente dall'Ucraina, nonostante il divieto imposto agli uomini obbligati al servizio militare di lasciare il Paese durante l'invasione russa.