Come può la Valle del Cauca ottenere un milione di alberi in più? Fornisci il terreno e il CVC consegnerà i giganti: ecco il processo.
La Corporazione Autonoma Regionale della Valle del Cauca (CVC) ha comunicato che, dopo aver superato l'obiettivo di piantare otto milioni di alberi tra il 2020 e il 2023, è stato fissato un nuovo obiettivo: piantarne un altro milione solo nel 2025.
Ma per raggiungere questo obiettivo è necessario l'impegno di tutti gli abitanti della Valle del Cauca, dove, secondo il direttore generale dell'ente, Marco Antonio Suárez, si tratta di un "contributo di tutti".
"Abbiamo già piantato 428.000 alberi quest'anno, ma dobbiamo raggiungere il milione. Abbiamo il materiale vegetale, i nostri vivai sono pieni, ma ci serve il terreno per piantarli", ha affermato Suárez.

Piantagione di alberi, promossa dal CVC. Foto: CVC
Ha aggiunto che sta invitando i proprietari terrieri con proprietà adatte alla riforestazione, in particolare quelli con fonti d'acqua o ecosistemi vulnerabili, ad aderire alla campagna. Il funzionario ha affermato che l'azienda è responsabile dell'introduzione di specie autoctone adatte a ciascuna area e del supporto tecnico.
Quale sarebbe la specie? La selezione delle specie da piantare si basa su criteri ecologici come l'altitudine e le caratteristiche dell'ecosistema. Dai frailejones delle zone di alta montagna ai guayacanes delle aree urbane, ogni specie svolge una funzione specifica nel ripristino ambientale.
Oltre agli alberi, il CVC fornirà supporto tecnico per le piantagioni e prevede di consegnare nuovi alberi, se necessario, per sostituire quelli che non si adattano o per compensare la mortalità naturale, che varia tra il 15 e il 20%.

Piantagione di alberi, promossa dal CVC. Foto: CVC
Ha sottolineato che sarà disponibile il cosiddetto "Misuratore di semi", consultabile su vallemasverde.com, che consentirà di monitorare ogni semina e di garantirne l'impatto positivo sull'ecosistema.
Alleati strategici Istituzioni scolastiche, aziende private, organizzazioni ambientaliste e forze dell'ordine hanno già aderito come alleati strategici. Inoltre, il proprietario terriero è attivamente coinvolto nel processo di conservazione.

Piantagione di alberi, promossa dal CVC. Foto: CVC
Secondo il direttore generale del CVC, la strategia "Valle più verde", incentrata sulla riforestazione e sul ripristino ecologico, mira a trasformare il paesaggio del dipartimento e a rafforzare la consapevolezza ambientale dei suoi abitanti. È inoltre integrata con altre iniziative come la creazione di aree protette, la governance forestale e la promozione delle migliori pratiche ambientali. Grazie a questi sforzi, la Valle del Cauca non compare negli indicatori di deforestazione di IDEAM, a dimostrazione del successo della sua gestione ambientale.
"Piantiamo un albero. È il miglior contributo che possiamo dare per proteggere il nostro dipartimento e garantire un futuro sostenibile alle prossime generazioni", ha dichiarato il funzionario.
Chi è interessato a donare terreni o a partecipare alla campagna può contattare il CVC tramite i suoi canali ufficiali o scrivere a [email protected] e presentare una richiesta formale di donazione di alberi.
Corrispondente di EL TIEMPO
Vedi altre notizie
Conservatorio 40 anni dopo: Giustizia e Memoria. Foto:
eltiempo




