La London Fashion Week ha chiuso l'edizione 2025 con sfilate, anniversari e nuovi talenti.

Dal 18 al 22 settembre Londra è tornata ad essere l'epicentro della moda internazionale con una nuova edizione della London Fashion Week (LFW) , organizzata dal British Fashion Council (BFC).

Collezione Burberry Primavera/Estate 2026. Foto: AFP
Questa edizione ha segnato il debutto di Laura Weir come direttrice esecutiva dell'organizzazione , con l'impegno di rafforzare la rilevanza culturale, la portata internazionale e il supporto ai designer emergenti.
Il calendario ha riunito 158 stilisti e organizzazioni, con 50 sfilate, 19 presentazioni, 76 eventi e 25 attivazioni digitali .
Il programma prevedeva diverse ricorrenze: il 25° anniversario di Fashion East, il 20° anniversario di Roksanda ed Erdem e il 30° anniversario della modella Erin O'Connor. Hanno partecipato anche marchi britannici iconici come Barbour, Burberry, Emilia Wickstead, Stephen Jones e Simone Rocha.

Le creazioni di Charlie Constantinou alla London Fashion Week. Foto: EFE
Tra i momenti salienti si segnalano la sfilata "The London Issue" di H&M, la sfilata di eBay con capi di seconda mano di stilisti britannici e il debutto londinese di Sprayground , che ha celebrato il suo 15° anniversario.
Anche la casa di moda indiana AK | OK Anamika Khanna ha debuttato alla LFW , in un gesto di scambio culturale che rifletteva l'apertura dell'evento alle voci globali.
Il programma prevedeva anche tavole rotonde su vari argomenti del settore. Tra i momenti salienti, il panel BFC x ELLE Collective sul potere della creatività britannica; la serie "At Home With" di City Wide Celebration a Londra , con Aaron Esh e Labrum London, moderata da Hetty Mahlich; e il talk "Ricalibrare la lente dell'inclusività della moda: con uno scopo e un'azione", con James Corbin e MC Barnes.
Inoltre, Perfect Magazine e H&M&180 hanno ospitato una serie di servizi fotografici diurni incentrati sullo stile al 180 The Strand.
Quest'anno, sei designer hanno partecipato al DiscoveryLAB, lo spazio che supporta i talenti emergenti che non hanno ancora soddisfatto i criteri per essere inclusi nel calendario principale della LFW. Tra loro c'erano Francesca Lake, Geordie Campbell, Riverpeace.co, Apar, Keigakeiga e Electroforming Chiyang Duan.
L'edizione di ieri si è chiusa con una festa organizzata dal BFC e da Outlander Magazine, a coronamento di una stagione che ha coniugato tradizione, innovazione e un forte impegno per la diversità culturale.
eltiempo