Bilancio 2026: François Bayrou propone l'eliminazione di questi due giorni festivi

Martedì 15 luglio, il Primo Ministro François Bayrou ha presentato le linee generali del bilancio 2026: un rompicapo finanziario e politico volto a rimpinguare le casse con 40 miliardi di euro. Il tutto incrementando al contempo il bilancio militare.

Per raggiungere questo obiettivo, il Primo Ministro ha annunciato l'eliminazione di due festività pubbliche "per tutto il Paese" : l'8 maggio e il lunedì di Pasqua. Ha anche annunciato di essere aperto ad "altre idee".

Secondo lui, ciò porterà diversi miliardi: " tutta la nazione deve produrre e lavorare di più".

Il debito rappresenta 3,3 trilioni di euro, pari al 114% del PIL, più di un anno di quanto la Francia è in grado di produrre, considerando tutti i settori. "C'è ancora tempo (...), quindi dobbiamo agire rapidamente e con forza, con equità e giustizia", ha affermato François Bayrou.

Oltre a questo annuncio, François Bayrou ha annunciato un "anno bianco", durante il quale benefit e livelli salariali non subiranno aumenti: un risparmio di 7 miliardi è in gioco. Ha inoltre annunciato 3.000 posti di lavoro in meno nel pubblico impiego entro il 2026.

Nel registro sociale, il Governo intende porre fine alla "deriva" dei congedi per malattia. Secondo lui, il 50% di questi non risulta giustificato durante i controlli. Inoltre, "ad eccezione delle malattie professionali e degli infortuni sul lavoro, si dirà che sarà il medico di base o lo specialista a valutare la possibilità di rientro al lavoro", ha affermato. Un'altra misura riguarda la lotta alle frodi previdenziali e fiscali. Infine, verrà istituito un "contributo di solidarietà" che riguarderà i redditi più alti.