Fnac Darty pronta per nuove acquisizioni

Dopo aver raggiunto la fine del suo piano quadriennale “Everyday” , Fnac Darty chiude il 2024 con una nota positiva. Lo scorso anno il gruppo ha visto il proprio fatturato aumentare dello 0,2% su base comparabile, raggiungendo quasi 8 miliardi di euro. L'utile operativo è aumentato del 6% in un anno, attestandosi a 182 milioni di euro. Basate sul digitale, sui servizi (abbonamenti per riparazioni, ecc.) e sull'accelerazione dei prodotti di seconda mano, le priorità di questo piano hanno permesso all'azienda di resistere in un mercato febbrile di prodotti elettronici ed elettrodomestici. E questo nonostante il forte calo delle vendite di Nature et Découvertes, acquisita nel 2019. In Francia, suo mercato principale con oltre l'80% delle sue vendite, la sua attività complessiva è quindi aumentata dello 0,3% lo scorso anno, in un mercato in calo del 2% secondo i dati della Banque de France.

"Siamo riusciti a far crescere la nostra attività in un mercato in difficoltà", afferma Enrique Martinez, CEO di Fnac Darty dal 2017. "Il che è molto gratificante. Siamo in grado di disaccoppiare le nostre prestazioni dall'ambiente in cui operiamo." Da questo punto di vista, il gruppo si dice fiducioso per l'anno che inizia, vista la ripresa del mercato immobiliare, favorevole alla ripresa delle vendite di elettrodomestici. Per non parlare dell'arrivo di prodotti potenziati dall'intelligenza artificiale. "Qualcosa potrebbe cambiare", ritiene il leader.

Nonostante gli obiettivi di leggera crescita annuale prefissati per il 2021 non siano stati pienamente rispettati, il gruppo è riuscito a rispettare l'obiettivo di superare la soglia dei 180 milioni di euro di utile operativo corrente nel 2024 e di generare un flusso di cassa libero cumulato nel periodo 2021-2024 di 500 milioni di euro.

Fnac Darty mostra soprattutto le sue ambizioni per il futuro, sotto l'impulso del suo maggiore azionista dal 2023, il miliardario ceco Daniel Kretinsky. A fine 2024 il distributore ha acquisito la sua controparte italiana Unieuro per 249 milioni di euro . Un'operazione importante per il distributore, che quest'anno sfiora gli 11 miliardi di euro di fatturato e porta l'Italia al secondo posto del gruppo, dietro la Francia e davanti alla Spagna.

Mentre prevede una crescita di circa il 5% del suo attuale utile operativo (esclusi Uniero e biglietteria) nel 2025, Fnac Darty illustrerà nel dettaglio la sua nuova tabella di marcia per i prossimi 3-5 anni il prossimo giugno. "Non sorprende che l'Italia avrà un ruolo significativo, così come i servizi, il cui contributo al fatturato è ormai del 15%", aggiunge Enrique Martinez. Soprattutto, oltre al consolidamento nei nostri mercati storici, non escludiamo nuove operazioni di crescita esterna, che il nostro bilancio molto sano ci consente di realizzare". Con oltre 11 milioni di abbonati o membri dei suoi servizi altamente redditizi, il gruppo può contare su una solida base di clienti fedeli.