Chiusure di studi, licenziamenti... La discesa agli inferi del Technicolor francese, il re degli effetti speciali di Hollywood
STORIA - Il gruppo con sede a Parigi è stato posto in amministrazione controllata in Francia e in procedura fallimentare nel Regno Unito. Potrebbe annunciare la fine delle sue attività negli Stati Uniti da un giorno all'altro.
"Tecnicolor? "È un caso che si trascina da dieci anni, una serie di ristrutturazioni, una più fallita dell'altra", dice con un sospiro, un intenditore di risanamenti aziendali. Da tempo integrato nel conglomerato Thomson , il gruppo Technicolor Creative Studios (TCS) , specializzato in effetti speciali e animazione, ha accumulato difficoltà negli ultimi anni. Ma questa volta la società madre di MPC, gli studi The Mill, Mikros e Technicolor Games, sembra aver esaurito le sue ultime cartucce.
Le diverse filiali geografiche del gruppo, la cui forza lavoro complessiva ammonta a circa 5.000-6.000 dipendenti, sono sull'orlo del fallimento. Lunedì le sue società francesi sono state poste in amministrazione controllata dal tribunale commerciale di Parigi. Secondo le nostre informazioni, impiegano circa 400 persone. Lo stesso giorno, la Technicolor Creative Studios UK Limited è stata posta sotto protezione da due curatori fallimentari. In teoria…
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