Finanza. Bilancio 2026: congelamento delle pensioni, spesa pubblica... Cosa sappiamo del piano

Il progetto di bilancio della previdenza sociale e il progetto di legge finanziaria sono stati presentati martedì durante la prima riunione del Consiglio dei ministri del governo Lecornu II.
Le linee generali del bilancio 2026 proposto da Sébastien Lecornu stanno prendendo forma. Il progetto di bilancio della Previdenza Sociale (PLFSS) e il progetto di Legge Finanziaria (PLF) sono stati presentati martedì al Consiglio dei Ministri. Facciamo il punto sulle prime misure contenute nel testo, che l'AFP ha potuto consultare.
Il disegno di legge di bilancio per la previdenza sociale (PLFSS) prevede di ridurre il deficit della previdenza sociale a 17,5 miliardi di euro nel 2026 (rispetto ai 23 miliardi di euro del 2025), in particolare attraverso significativi risparmi sulla sanità e il congelamento delle pensioni di vecchiaia. Il raggiungimento di questo obiettivo dipende da risparmi significativi: l'aumento della spesa per l'assicurazione sanitaria, ad esempio, sarebbe solo dell'1,6% rispetto al 2025, raggiungendo i 270,4 miliardi di euro, una cifra molto inferiore all'incremento naturale della spesa.
Risparmi nel campo sanitarioIl progetto di bilancio prevede quindi risparmi per 7,1 miliardi nel settore sanitario, in particolare su congedi per malattia, farmaci e dispositivi medici, o tramite il "trasferimento" delle spese all'assicurazione sanitaria integrativa. Il testo menziona anche misure per "combattere le frodi" e "migliorare l'efficienza dell'assistenza", ma "incorpora" gli aumenti tariffari concessi ai medici attraverso un accordo contrattuale raggiunto lo scorso anno.
Sebbene non si tratti di una misura strettamente legislativa, il governo indica nel testo che intende raddoppiare l'importo – e i massimali annuali – delle franchigie mediche e dei contributi forfettari, ovvero il costo residuo a carico degli assicurati per confezioni di farmaci, servizi paramedici, trasporto sanitario, visite mediche, esami radiologici e analisi biologiche. Secondo la relazione del Consiglio superiore delle finanze pubbliche, la misura apporterebbe un introito di 2,3 miliardi di euro.
Congelamento delle pensioni di vecchiaia e delle prestazioni socialiIl progetto di bilancio prevede il "congelamento di tutte le pensioni di base" nel 2026, nonché il congelamento delle "prestazioni sociali", come gli assegni familiari. Dal 2027 in poi, il progetto di bilancio prevede anche una sottoindicizzazione delle pensioni (rispetto all'inflazione) di 0,4 punti percentuali.
Prevede inoltre la sostituzione della riduzione del 10% dell'imposta pensionistica con una riduzione forfettaria di 2.000 euro. Questo nuovo meccanismo avrà l'effetto di "migliorare la situazione delle coppie di pensionati più modeste", ma comporterà maggiori oneri per gli altri pensionati.
Creazione di un nuovo congedo di maternitàL'istituzione di un nuovo congedo di maternità, che consente ai genitori di usufruire fino a due mesi aggiuntivi ciascuno per accogliere il proprio figlio, è inclusa nel disegno di legge sul finanziamento della previdenza sociale per il 2026. L'importo dell'indennità per questo congedo, che si aggiunge al congedo di maternità (16 settimane) e di paternità (28 giorni) già esistenti, sarà specificato con decreto in un secondo momento. "Ogni genitore potrà usufruire del congedo contemporaneamente o alternativamente all'altro, da qui la possibilità di aggiungere fino a quattro mesi" per prendersi cura dei propri figli, si legge nella bozza presentata dal governo.
Per quanto riguarda la retribuzione del congedo di maternità, Aurore Bergé, Ministra Delegata per le Pari Opportunità, ha ripetutamente assicurato che sarà meglio retribuito rispetto all'attuale congedo parentale. Quest'ultimo, che può essere fruito a tempo pieno o parziale fino al terzo anno di età del bambino, prevede un compenso di circa 400 euro al mese.
D'altro canto, la Legge Finanziaria prevede che la spesa pubblica diminuirà nel 2026, escludendo la difesa e il servizio del debito, e che la maggior parte dello sforzo sarà sostenuto dai più ricchi e dalle imprese, per un importo di circa 6,5 miliardi di euro. Il testo prevede uno sforzo complessivo di 30 miliardi di euro, di cui circa 17 miliardi di euro di spesa e quasi 14 miliardi di euro di entrate.
Nel 2026, la spesa pubblica ammonterà a 500,9 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 10,5 miliardi di euro del bilancio iniziale del 2025. "Lo sforzo nel 2026 si baserebbe principalmente su uno sforzo aggiuntivo da parte dei contribuenti più abbienti", pari a 6,5 miliardi di euro, secondo il testo di bilancio. Il disegno di legge propone di rinnovare il contributo straordinario sugli utili delle grandi imprese, che dovrebbe generare 4 miliardi di euro, la metà rispetto al 2025.
La bozza di bilancio prevede di eliminare 23 scappatoie fiscali ritenute "obsolete o inefficaci" sulle 474 esistenti. Alcune di queste misure interessano numerose famiglie, come l'esenzione fiscale sulle indennità giornaliere per malattie di lunga durata o la riduzione delle tasse universitarie per l'istruzione secondaria e superiore.
Una tassa sulle società di partecipazione azionariaÈ inclusa anche un'imposta sulle società di capitali. Questa imposta "mira a contrastare le strategie di elusione fiscale accumulando i redditi non distribuiti nelle società, eludendo così il pagamento delle imposte", si legge nel documento.
Il governo intende inoltre prorogare di un anno il contributo differenziale sui redditi più elevati (CDHR), applicato alle famiglie con redditi superiori a 250.000 euro per una persona singola e 500.000 euro per una coppia, fissando un'aliquota minima del 20%. Il congelamento della tariffa dell'imposta sui redditi dovrebbe apportare allo Stato 1,9 miliardi di euro nel 2026. Il bilancio prevede anche un aumento delle risorse destinate alla "protezione dei francesi", illustrato da ulteriori 6,7 miliardi di euro stanziati per la missione di difesa.
Riduzione dell'occupazione pubblicaPer raggiungere l'obiettivo di un deficit pubblico pari al 4,7% del Prodotto Interno Lordo (PIL) nel 2026, il governo intende anche ridurre l'occupazione nel settore pubblico e prevede di tagliare circa 3.000 posti di lavoro nel settore pubblico, principalmente negli operatori pubblici e nelle agenzie statali, il che significherebbe una perdita di circa 1.700 posizioni.
Il testo prevede anche delle "riduzioni di credito" per alcuni operatori, giustificate in particolare dalla "volontà di eliminare le duplicazioni e, talvolta, la reinternalizzazione di alcune competenze all'interno dello Stato".
Imposta sui piccoli pacchiQuesta tassa colpirebbe i piccoli pacchi consegnati da aziende con sede al di fuori dell'Unione Europea, in particolare dalla Cina, accusate di una concorrenza aggressiva che sta danneggiando le attività commerciali francesi. Il governo si aspetta 500 milioni di euro dalla tassa. Il governo intende inoltre raddoppiare il massimale delle donazioni a enti di beneficenza che hanno diritto alla riduzione fiscale del 75%. Il massimale aumenterebbe da 1.000 euro di donazioni annuali a 2.000 euro.
Il progetto di bilancio prevede di ridurre il contributo sul valore aggiunto delle imprese (CVAE) , un'imposta sulla produzione, e di abolirlo definitivamente nel 2028, due anni prima della scadenza precedentemente prevista.
Sugli aiuti di Stato alle impreseLa legge di bilancio propone "una riorganizzazione degli aiuti di Stato alle imprese", per un risparmio complessivo di oltre 1,5 miliardi di euro nel 2026. Tale riorganizzazione comporterà una riduzione dell'"esenzione dai contributi previdenziali" e uno "sforzo richiesto alle emittenti pubbliche". Il governo auspica che il sistema di sussidi per le ristrutturazioni energetiche degli edifici venga riorientato, per le ristrutturazioni importanti, verso l'edilizia abitativa prioritaria.
Le Bien Public