Gli insegnanti della prima infanzia riceveranno un bonus di 4.500 sterline per lavorare negli asili nido delle aree più povere

Gli insegnanti della prima infanzia riceveranno un bonus di 4.500 sterline per lavorare nelle aree più svantaggiate e aiutare tutti i bambini ad avere il miglior inizio possibile.

Come parte di un nuovo importante progetto, il Governo finanzierà pagamenti esentasse per gli insegnanti specializzati, per porre fine alla fornitura frammentaria di un'istruzione di alta qualità per la prima infanzia.

La Segretaria all'Istruzione Bridget Phillipson vuole eliminare le disuguaglianze a cui sono soggetti i bambini più poveri intervenendo tempestivamente, in modo che non siano già indietro rispetto ai loro compagni più ricchi quando iniziano la scuola.

Secondo il Ministero dell'Istruzione, attualmente in Inghilterra solo un asilo nido su 10 ha un insegnante specializzato nella prima infanzia.

La nuova strategia da 1,5 miliardi di sterline, pubblicata oggi, cercherà di migliorare la qualità dell'istruzione nella prima infanzia e di porre fine ai cosiddetti deserti degli asili nido, dove i genitori fanno fatica a trovare un posto.

I funzionari hanno affermato che il pagamento di 4.500 sterline mira a far sì che altri 3.000 insegnanti rimangano negli asili nido e sarà destinato alle 20 comunità più svantaggiate d'Inghilterra.

L'Ofsted ispezionerà inoltre tutti i nuovi fornitori entro 18 mesi dalla loro apertura a partire dal prossimo aprile, con un passaggio a ispezioni ogni quattro anni per tutti gli asili nido, rispetto all'attuale ciclo di sei anni.

La notizia arriva dopo che il Mirror ha rivelato che i ministri stavano introducendo una versione rinnovata di Sure Start, i centri per famiglie introdotti dal governo laburista di Tony Blair.

Entro il prossimo aprile, in ogni autorità locale dell'Inghilterra saranno implementati fino a 1.000 Best Start Family Hub per fornire supporto nelle competenze genitoriali, nello sviluppo precoce e nell'assistenza all'infanzia.

La Segretaria all'Istruzione Bridget Phillipson ha affermato: "La mia missione principale è garantire che ogni bambino abbia la possibilità di avere successo, indipendentemente dal suo background, e questa nuova strategia contribuirà a dare ai nostri bambini più piccoli il miglior inizio possibile nella vita.

"Il modo migliore per ridurre le disuguaglianze è affrontarle precocemente: ecco perché stiamo unendo i servizi di supporto alle famiglie attraverso i nostri Best Start Family Hub, migliorando la qualità del nostro sistema per la prima infanzia e rafforzando il supporto ai bambini quando entrano nella scuola primaria.

"Questi non sono lussi. Sono l'essenziale, ed è ciò che questo governo ci fornirà mentre realizziamo il nostro Piano per il Cambiamento."

La strategia "Best Start in Life" comprenderà anche piani per un nuovo registro professionale per il personale della prima infanzia e finanziamenti per interventi di apprendimento precoce in inglese e matematica.

Saranno inoltre stanziati fondi per finanziare collaborazioni tra asili nido e scuole, allo scopo di facilitare il passaggio dei bambini alla scuola.

Neil Leitch, amministratore delegato della Early Years Alliance, ha affermato: "Siamo certi che questa strategia funzionerà solo se sarà supportata da un tangibile supporto, finanziario o di altro tipo, di cui i fornitori di servizi per la prima infanzia e altri enti e professionisti hanno bisogno per creare un sistema per la prima infanzia che funzioni per tutte le famiglie.

"Ma dopo anni in cui si è chiesto di adottare una visione a lungo termine per i primi anni, non c'è dubbio che questo sia uno sviluppo positivo e non vediamo l'ora di lavorare con il governo per trasformare la visione in realtà."

Sarah Ronan, direttrice della Early Education and Childcare Coalition, ha affermato che si tratta di "una svolta nel modo in cui diamo valore all'educazione della prima infanzia".

"Il cambiamento non avverrà dall'oggi al domani, ma inizia oggi con una missione condivisa: dare a ogni bambino il miglior inizio di vita", ha affermato.