Un importante studio chiede che i papà abbiano diritto a sei settimane di congedo di paternità ben retribuito

Un rapporto pubblicato oggi afferma che i papà dovrebbero avere diritto a sei settimane di congedo di paternità ben retribuito per migliorare la parità di genere e stimolare la crescita economica.

Secondo una ricerca dell'Università di Bath, aumentare il congedo parentale per i padri nel primo anno di vita di un neonato potrebbe generare benefici sociali netti fino a 12,8 miliardi di sterline all'anno.

Lo studio rileva che l'occupazione femminile diminuisce di 15 punti percentuali nel Regno Unito in prossimità del parto, mentre i modelli di lavoro degli uomini rimangono invariati. L'estensione del congedo di paternità apporta benefici alle aziende, tra cui il miglioramento della fidelizzazione del personale, del benessere e della produttività.

I ricercatori hanno affermato che prove internazionali provenienti da Quebec, Svezia e Islanda dimostrano che un congedo dedicato e ben retribuito per i padri porta a "una maggiore condivisione delle cure, un rientro anticipato al lavoro delle madri e guadagni di uguaglianza a lungo termine".

Attualmente, i padri nel Regno Unito hanno diritto a sole due settimane di congedo, spesso mal retribuito, lasciando alle donne la maggior parte del carico di cura dopo il parto. I padri aventi diritto ricevono 187,18 sterline a settimana o il 90% del reddito medio, a seconda di quale sia l'importo inferiore.

L'Università di Bath chiede l'introduzione di un congedo flessibile di sei settimane per i padri, retribuito pari al 90% della retribuzione media (con un tetto massimo di 1.200 sterline a settimana) e disponibile fin dal primo giorno di assunzione.

All'inizio di questo mese, un gruppo di parlamentari di diversi partiti ha affermato che il sistema di congedo parentale previsto dalla legge nel Regno Unito è "uno dei peggiori nei paesi sviluppati". La Commissione per le donne e le pari opportunità della Camera dei Comuni ha affermato che i ministri dovrebbero valutare l'aumento dell'indennità di paternità al 90% o più e del congedo di paternità a sei settimane, con un approccio graduale.

La Dott.ssa Joanna Clifton-Sprigg, del Dipartimento di Economia dell'Università di Bath, ha dichiarato: "I padri vogliono essere più coinvolti e le madri vogliono rimanere connesse al lavoro. Il sistema attuale delude tutti. Chiediamo una politica che corrisponda alle esigenze dei genitori moderni. Sei settimane di congedo ben retribuito sono un punto di partenza semplice ed economico".

Il dottor Jeremy Davies, vicedirettore generale del Fatherhood Institute e responsabile della campagna "Sei settimane per i papà", ha affermato: "L'offerta di paternità legale nel Regno Unito è rimasta in fondo alla classifica internazionale per troppo tempo.

“Questa importante nuova ricerca conferma che i vantaggi di un sistema meglio progettato potrebbero essere enormi.”

Un portavoce del governo ha affermato: "Questo governo si impegna a garantire che i genitori ricevano il miglior supporto possibile per conciliare lavoro e vita privata, nell'ambito del nostro piano per rendere il lavoro redditizio.

Sappiamo che il sistema del congedo parentale deve essere migliorato e lo riesamineremo per garantire che supporti al meglio le famiglie che lavorano. Attraverso il nostro disegno di legge sui diritti lavorativi elimineremo il requisito di continuità di servizio di 26 settimane per il congedo di paternità.