Patuelli: “Da guerre commerciali rischio recessione. Panetta: “Incertezza su dollaro è opportunità”

MILANO – Occorre "disinnescare" il protezionismo e i dazi per evitare effetti sui mercati e sulle banche e una "nuova recessione". A dirlo, il presidente Abi Antonio Patuelli nella sua relazione all'assemblea Abi. "Se si sviluppassero guerre commerciali, i mercati ne soffrirebbero, aumenterebbero le incertezze per le imprese, i crediti potrebbero deteriorarsi maggiormente e le banche ne subirebbero gli effetti" spiega. "Si rischierebbe una nuova recessione. Occorre - ha aggiunto - disinnescare i rischi di protezionismi e nuovi dazi, misure vecchie quanto il mondo, che penalizzano il libero mercato, le crescite economiche e sociali e la prosperità globale"
"Vi sono le preoccupazioni per le ricadute sull'economia, la fiducia internazionale, i commerci, i costi dell'energia, con i rischi di ripresa dell'inflazione e dei tassi. Di fronte alle crisi, le banche sono molto esposte, come più complessi e sensibili anelli di connessione fra i fattori dell'economia. Inoltre viviamo una fase inedita di grandi incertezze fra le due sponde dell'Atlantico", ha detto ancora Patuelli nel suo intervento. Nuove opportunità da incertezza su dollaroNel suo intervento il governatore di Bankitalia Fabio Panetta ha spiegato che il nuovo ruolo del dollaro può rappresentare una occasione per l’euro. L'Europa ha "nuove opportunità" nello scenario odierno dove "cresce l'incertezza sul ruolo degli Stati Uniti nell'economia mondiale e gli investitori sono alla ricerca di alternative al dollaro e ai mercati americani, avviando - seppur gradualmente - un parziale riorientamento dei portafogli globali". Si tratta di "opportunità che potranno essere colte solo rilanciando con determinazione il progetto di integrazione, completando il mercato unico e adottando politiche comuni per l'innovazione, la produttività, la crescita" ha esortato.
La Repubblica