Petronas perde la commessa Selenia che finisce in mano a Total

ROMA – Petronas perde la commessa Selenia. La multinazionale petrolifera e dei lubrificanti malese, di proprietà dello Stato, che ha sede a Kuala Lumpur, dal primo gennaio del prossimo anno non fornirà più Stellantis. Si tratta di una commessa storica, come d’altronde il marchio Selenia (o il marchio Paraflu) che sono finiti sotto l’ombrello di Petronas quando la compagnia ha comprato dal fondo Kkr nel 2007 tutta l’ex Fiat Lubrificanti. Settore che Kkr aveva rilevato nel 2005 dalla Fiat.

“Una produzione lunga 112 anni”, dicono i sindacati che sono preoccupati per gli effetti occupazionali sulla divisione che tra Torino, dove Petronas ha aperto anche un centro ricerche dedicato ai nuovi lubrificanti, e Napoli occupa 520 addetti. “Petronas ha lavoratori dedicati esclusivamente alla commessa Stellantis, che in base a quanto abbiamo appreso sarà destinata ai francesi di Total. Useremo tutti gli strumenti a disposizione per tutelare i lavoratori di Petronas insieme all'indotto torinese e campano, che sono messi a dura prova dalla politica di fornitura adottata da Stellantis”, dicono Vito Benevento, segretario organizzativo Uilm Torino, e Giovanni Rao, della segreteria Uilm Campania.

Stellantis ha messo a gara la commessa per i lubrificanti nuovi. Partita che è stata vinta dalla francese Total. La questione è emersa perché i manager italiani del gruppo malese, prima di vedere i sindacati in un incontro fissato per domani, hanno deciso di informare i dipendenti italiani del gruppo, senza però indicare nessun effetto sui livelli occupazionali nei due stabilimenti italiani. Effetto che al momento non è previsto. E secondo Petronas la perdita della commessa con Stellantis potrebbe aprire potenziali e nuovi mercati per lo stesso prodotto ex Selenia.