Inter, l’attaccante Taremi bloccato a Teheran dal conflitto fra Israele e Iran

LOS ANGELES – L’attacco israeliano all’Iran, e la risposta di Teheran, hanno prodotto effetti anche sul Mondiale per club di calcio, al via oggi negli Stati Uniti. L’attaccante dell’Inter Mehdi Taremi avrebbe dovuto raggiungere nella giornata di ieri i compagni di squadra al centro sportivo di UCLA a Los Angeles, sede del ritiro nerazzurro. Il conflitto ha però portato alla chiusura degli aeroporti iraniani, così il centravanti non ha potuto lasciare Teheran, dove si trova con la famiglia. Tanto l’Inter quanto la Fifa, che organizza il torneo, si sono messi in contatto con il giocatore. Al momento, in attesa della riapertura dello spazio aereo iraniano, è impossibile fare previsioni sulla possibilità che possa lasciare il Paese.
A disposizione di Chivu, Lautaro e ThuramUn altro timore per Taremi era legato alla concessione del visto da parte del governo degli Stati Uniti. Negli ultimi mesi infatti per i cittadini iraniani le visite negli Usa sono particolarmente difficoltose. Da questo punto di vista, però, di limiti non dovrebbero essercene: ai calciatori impegnati in tornei internazionali viene garantito lo stesso trattamento riservato agli atleti durante le competizioni olimpiche, anche se hanno passaporto di Paesi in lista nera per le autorità americane. Senza Taremi, il nuovo allenatore dell’Inter, Cristian Chivu, può contare su Lautaro Martinez, Marcus Thuram, Valentin Carboni, in recupero da un infortunio, e Sebastiano Esposito. Il fratello Pio sta recuperando da un guaio muscolare.
La Repubblica