"Il Gattopardo", la nuova serie su Netflix: cosa c'è da sapere
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Dal 5 marzo arriva la nuova trasposizione del romanzo di Tomasi di Lampedusa, un appuntamento importante, storico ed elegante con centinaia di comparse e scene en plain are, molto intense. Certo non avevamo dimenticato il “Gattopardo” di Visconti, ma qui si vive un linguaggio simile, dove c'è più spazio alle storie private. Ricordate Concetta, la figlia del principe innamorata di Tancredi, è diversa, più solare, ha coraggio nel confessarsi innamorata. E Angelica? Riesce a fare amicizia con lei , due ragazze diverse che si confrontano sull'amore e su quanto possa fare male. Saul Nanni che vesti i panni di Alain Delon è un po' più “impacciato” dell'altro, resta però ambizioso e pronto ad affascinare la nuova generazione fatta di un pubblico meno avvezzo alla storia, ma che sicuramente subirà il fascino di cio che racconta: “E' una serie ambiziosa, conferma Tinny Andreatta di Netflix- ”abbiamo voluto che lo splendore di questa storia e la belleza delle location, fossero all'altezza dell'eccellenza impiegata per realizzarla”. Girata tra Palermo, Siracusa,Catania, Torino e Roma, fa rivivere tutta la bellezza dell'aristocrazia di quegli anni. Presenti all'Hotel Plaza di Roma, oggi per la conferenza stampa, tutti i protagonisti, i registi e gli sceneggiatori.
Come il regista Tom Shankland, che ha diretto gli episodi 1-2-3 e 6,con Richard Warlow . Certo, per Kim Rossi Stuart, confrontarsi con Burt Lancaster nel ruolo del principe, non deve essere stato facile: “Infatti, risponde-”era un uomo che quando camminava faceva tremare anche i mobili. Però è stato un momento molto interessante. Intanto mentre leggevo il libro mi sono reso conto che dovevo fare un triplo salto mortale, pur sentendomi trascinato da lui”. Benedetta Porcaroli (Concetta), aggiunge: “rispetto al romanzo sono l'unica che ho dovuto lavorare sull'immaginazione e sulla presenza ingombrante di questo padre per cui nutro un amore incondizionato”.Cosa ha colpito di Angelica alla bellissima Deva Cassel? “Tante cose, risponde-”è una ragazza che viene da un passato molto umile e cerca di fare di tutto per entrare in questo mondo. Ho amato il ruolo perchè racconta una storia senza tempo”.Saul Nanni, Tancredi: “la famosa frase- se voglio che tutto rimanga così, bisogna che tutto cambi, la dice proprio Tancredi. Per me è stato un onore dare il volto a questo personaggio, cosi vero”. Il cuore del romanzo è anche il tramonto di un'epoca. Raccontato con grande rispetto e sottolineo, anche con profondo amore. Certa di non sbagliare.
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