A novembre torna la fiera dedicata alla sanità italiana

Il sistema sanitario italiano si trova, attualmente, a dover affrontare condizioni inerenti alla salute pubblica che sono diventate prioritarie, come l'invecchiamento della popolazione, l'aumento delle patologie croniche e la pressione crescente sulle risorse pubbliche. Partendo da tale prospettiva, si comprende come sia necessario guardare alle innovazioni tecnologiche come strumento utile per garantire l'equilibrio e la sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale. Inoltre, è fondamentale creare connessioni efficaci tra tutti gli attori del sistema: dalle istituzioni sanitarie alle aziende biomedicali, dalla ricerca scientifica alla governance territoriale, per garantire qualità delle cure e accessibilità per tutti i cittadini.
È proprio in questa direzione che si muove Welfair, la sesta edizione della fiera del fare Sanità, certificata internazionale, che si svolgerà dal 4 al 7 novembre 2025 presso Fiera Roma, con il titolo “L’equilibrio della Sanità. L’innovazione: da produttori di spesa a strumenti per la sostenibilità”, organizzata da Fiera Roma e B-Sanità.
Mercoledì 28 maggio ne è stata tenuta la presentazione ufficiale, presso la Sala del Parlamentino del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT); l’apertura è stata affidata a Roberto Luongo, Consigliere per l’Internazionalizzazione e il Made in Italy presso il MIMIT, Roberta Angelilli, Vicepresidente della Regione Lazio e Assessore allo Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione e Pietro Piccinetti, Presidente Commissione Internazionalizzazione AEFI - Associazione Esposizioni e Fiere Italiane.
Roberta Angelilli, ha sottolineato come il Lazio sia uno dei campioni del Made in Italy nel campo della farmaceutica e delle scienze della vita, con oltre 12mld di export e 22mila addetti; la fiera Welfair, della quale la Regione è partner, rientra appieno nella strategia di supporto ai grandi eventi e all’internazionalizzazione. L’iniziativa è molto importante per il Lazio, dato che mette al centro la sanità non solo come erogatrice di prestazioni, ma anche come motore di ricerca e catalizzatore dei cluster di eccellenza del nostro sistema produttivo.
Migliorare il Servizio Sanitario NazionaleWelfair è il punto di riferimento per l’intero ecosistema della sanità italiana, in grado di riunire i vertici della governance sanitaria, le società scientifiche e le principali aziende del settore delle tecnologie medicali. Si tratta di un’occasione unica di confronto e collaborazione tra tutti gli stakeholder, con l’obiettivo di contribuire alla costruzione di un Servizio Sanitario Nazionale più forte, sicuro e integrato. Lo scopo principale dell’evento, quest’anno, sarà appunto quello di creare connessioni capaci di far sistema per la sanità del futuro, con la Governance come punto essenziale di raccordo, favorendo il legame tra SSN, Biomedicale e Digital health e promuovendo prevenzione, invecchiamento in salute e sostenibilità.
L’edizione 2025 è stata presentata dai coordinatori scientifici di Welfair, Enzo Chilelli e Giovanni Scapagnini e da Marinella D’Innocenzo, membro Comitato scientifico della fiera.
“Siamo abituati a vedere il SSN come un acquirente e all’industria eHealth e biomedicale come semplici fornitori. Al contrario, la sfida che lanciamo oggi nel presentare la nuova edizione di Welfair 2025 è di guardarli assieme creando una connessione, come un unico comparto che rafforza il sistema Paese in alcuni elementi fondamentali: l’export; l’efficacia dell’investimento sanitario; il valore aggiunto per pazienti e terapeuti – sostiene Enzo Chilelli - Il Biomedicale ed il Digital health sono già oggi settori ad altissima innovazione, dove sia progettazione che produzione richiedono elevati standard di competenza, precisione e qualità. In breve, un’eccellenza del Made in Italy oltre che settore modello dell’industria 5.0. Il settore dei dispositivi medici in Italia genera un mercato che vale 18,3 miliardi di euro tra export e mercato interno e conta 4.641 aziende, che occupano 117.607 persone. A sua volta, il Digital health ha molti campioni nazionali ed attrae imprese multinazionali, ma comprende startup innovative, laboratori e centri di ricerca, su tutto il territorio italiano, attivi negli ambiti big data e intelligenza artificiale applicati al settore salute e digital health. Un settore che vale circa 4 miliardi in Italia, 50 in Europa ed oltre 1.000 nel mondo”.
Nel corso di Welfair si cercherà di favorire le relazioni tra gli Ospedali del futuro, l’AI e Sanità digitale applicata ai territori, telemedicina, governance e riorganizzazione dell’assistenza ospedaliera e territoriale, con particolare attenzione a come le direzioni generali guideranno l’innovazione organizzativa.
“Negli ultimi anni, l’Italia ha perso quasi due anni di aspettativa di vita e, dal 2013, la curva ha iniziato a declinare. Ma il dato più critico riguarda la vita in salute: oggi viviamo fino a 80 anni, ma solo poco meno di 60 in buona salute. Significa convivere con patologie croniche per circa 20 anni, con ricadute pesanti anche sulla spesa pubblica. Entro il 2050, un anziano su tre potrebbe essere colpito da malattie neurodegenerative. La buona notizia è che possiamo intervenire: stili di vita corretti riducono il rischio demenza di oltre il 45%. Per questo, nella prossima edizione di Welfair, daremo spazio alla prevenzione primaria, alla nutrizione e alla promozione della salute come leve strategiche per la sostenibilità” – afferma Giovanni Scapagnini.
“Uno dei macrotemi di cui si occuperà la sesta edizione di Welfair è la governance e la sostenibilità – sottolinea Marinella D’Innocenzo -. Al centro del confronto ci saranno l’assistenza territoriale, la telemedicina e, soprattutto, l’innovazione tecnologica e digitale, che rappresenterà il filo conduttore trasversale di questa edizione. Discuteremo con le Direzioni Generali delle aziende sanitarie non solo di tecnologie, ma di trasformazione organizzativa: perché l’innovazione è, prima di tutto, la capacità di ripensare i processi e guidare il cambiamento. I tavoli di lavoro metteranno al centro una nuova leadership aziendale, capace di integrare la dimensione manageriale con una governance basata sui dati. Solo così sarà possibile monitorare, valutare e orientare in modo sostenibile l’avanzamento della digitalizzazione all’interno del sistema sanitario”.
L'occasione per trattare temi di grande attualitàL’edizione 2025 di Welfair tratterà numerosi temi, tutti di grande attualità e con un impatto diretto sulla governance, qualità, sicurezza, inclusività e sostenibilità nell’assistenza sociosanitaria e nell’innovazione tecnologica.
Su tali argomenti si confronteranno decisori pubblici e privati, professionisti e rappresentanti istituzionali, condividendo competenze, esperienze e soluzioni per un servizio sanitario sempre più innovativo ed efficace. Accanto a loro, società scientifiche, categorie professionali e aziende, che contribuiranno con approfondimenti specialistici, tavole rotonde e incontri previsti nei quattro giorni della manifestazione.
Nel corso della presentazione al MIMIT, Sandro Michelini, Presidente della Lipedema World Alliance e angiologo di riferimento per lo studio del lipedema a livello mondiale, ha annunciato che, dal 5 all’8 novembre 2025, Fiera Roma ospiterà, in contemporanea e contiguità con Welfair, il Lipedema World Congress, congresso mondiale dedicato al lipedema, patologia cronica e ancora poco conosciuta che colpisce in modo prevalente le donne (fino al 18% della popolazione femminile mondiale), causando accumuli dolorosi di tessuto adiposo a livello di gambe, glutei e braccia.
Sono attesi relatori e delegazioni da oltre 30 Paesi del mondo, che si riuniranno con l’obiettivo di fare rete, condividere conoscenze e avanzare nella comprensione, diagnosi e cura della patologia.
Al dibattito, inoltre, hanno partecipato Giovanni Spera, Endocrinologo, già Presidente Sisdca, Società italiana per lo studio dei disturbi del comportamento alimentare, dal 2000 al 2010 Professore Ordinario di Medicina Interna, Dipartimento di Medicina Sperimentale presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", il Tenente Generale Carlo Catalano, Ispettore Generale della Sanità Militare – Stato Maggiore della Difesa e Tiziano Melchiorre, Segretario Generale IAPB Italia ETS.
Infine, hanno annunciato la loro partecipazione a Welfair 2025 Immacolata De Vivo, docente di Medicina alla Harvard Medical School e Capo del Dipartimento di Epidemiologia alla Harvard School of Public Health, nonché una delle massime esperte mondiali nel settore dell’epidemiologia molecolare e della genetica del cancro ed Eugenio Luigi Iorio, docente di biologia dell’invecchiamento presso l’Università UNIUBE, nella città brasiliana di Uberlandia, e direttore scientifico del Redox Center di Tokyo.
Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito dedicato a Welfair 2025.
Roma Today