Bocce - La brezza si arrende al caldo africano: bocce roventi e sfide memorabili infiammano le semifinali di Brenta - Sport - Varese News

Caldo africano, quindi da continente nero, non assimilabile alla canzone “I Watussi” di Edoardo Vianello, a comprimere le attese degli atleti per le finali che venerdì sera avrebbero concluso sui campi di Brenta le eliminatorie perfezionate in precedenza. In verità Brenta è sempre stata caratterizzata da un clima anomalo: la brezza che con sapiente costanza s’incanala dalle colline fino ad avvolgere, come in una voluttuosa sfera protettiva campi e torrente Boesio, è una componente irrinunciabile, per cui sovente è indispensabile munirsi di opportune “vestimenta” al fine di non farsi trovare impreparati a fronte di variazioni ambientali impreviste. Questa volta no, l’aria completamente immota ignora le consuetudini donando aliti di calura ai contendenti, i quali, ignari della trascuratezza climatica, si battono con ferocia, con frenesia, intenti a perseguire l’unico traguardo intravisto di lontano: la vittoria.

Così fra le quattro coppie sopravvissute alle spietate selezioni rimane una rappresentanza locale, quella di Castiglioni/Reggiori, che s’incammina subito su un viottolo sterrato, irto di pietre e per nulla agevole tanto da consentire a quei due volponi di Bailini e Marchese d’installarsi comodamente sul punteggio di 9-2 che appare di completa sicurezza e non sembra offrire spiragli di ricupero. Solo che il Castiglioni decide di abbandonare l’abito di Mister Jeckill e di trasformarsi in Mister Hide, la perversione di accosti imprevedibili prende forma con continuità e il Reggiori, pungolato dalla metamorfosi, si adegua con altrettante notevoli interpretazioni della tecnica boccistica: per farla breve i due raggiungono i ternatesi sul nove pari. Questi infine si scuotono e acciuffano, sul fatidico filo di lana, il successo, sospirato, è vero, che sembrava invece raggiungibile solo con un lieve sforzo. Nell’altra semifinale uno sconvolgente, preciso e implacabile Oltolini sceglie di porre le sue due bocce in accosto sistematicamente a pochi centimetri dal boccino, costringendo l’inesorabile Vanoli a eseguire une serie interminabile di tiri al fine di evitare che i casciaghesi debbano soccombere.
Purtroppo per Oltolini, il Talarico, brillante secondo classificato lo scorso anno nell’individuale alle spalle di un inarrivabile Zosi, si dimentica talvolta la consueta precisione nel colpire, per cui la sorte ria di Gaetano Donizetti nell’opera “Il Duca d’Alba” si verifica e sull’altare dell’ultima contesa salgono gli esponenti di Casciago.
La finale vede una straordinaria sfida fra Marchese e Vanoli che duellano senza esclusione di colpi sulle sinfonie delle bocciate di volo: è uno spettacolo nello spettacolo osservare le bocce, dottamente accostate al boccino, allontanate spesso con precisione millimetrica dal volo soave e leggiadro della boccia scagliata da mani crudeli. I ternatesi sono più precisi globalmente, il Valente riesce anche ad accostare con maestria, per cui la vittoria si cala benigna ad accarezzare i blu di Ternate, rendendo forse ancora più ricca di rimpianti la considerazione del duo locale che aveva vagheggiato per pochi attimi il trionfo finale. Sabato, nella serie A, è stato svelato il quarto nominativo che si batterà per il titolo italiano a Campobasso: sarà la Kennedy Napoli a unirsi alle già qualificate Caccialanza, Montegrillo e Vigasio, giacché l’’altra possibile alternativa – Flaminio – ha trovato modo di uscire sconfitta, fra le mura casalinghe, da Boville.PILLOLE DI BOCCE 14 giugno – Campionato italiano Serie A – 18a giornata Classifica Serie A Caccialanza 39 – Montegrillo 35 – Vigasio 29 – Kennedy 28 – Brescia 26 – Flaminio 24 – Mosciano 23- Boville 20 – Giorgione3Villese – Cofer Marche
14 giugno – Campionato italiano Serie A2 – 18a giornata Sassari (SS) – Possaccio (VCO) 5-3 (52-41) Classifica Serie A2 – primo girone Possaccio (VCO) 38 – Mister Energy (SA) 32 – Fontespina (MC) 29 – Fossombrone (PU) 27 – AD Arredamenti (CZ), Città di Nola (NA), Roseto* (TE) 21.
*Una partita in meno
13 giugno – Monte Nudo Brenta – finale regionale serale coppia BCD 1) Bailini/Marchese – Ternatese (VA) 2) Lamperti/Vanoli – Casciago (VA) 3) Castiglioni/Reggiori – Monte Nudo (VA) 4) Oltolini/Talarico – Bederese (VA) Direttore Gara – Martegani
Arbitro – Zosi
22 giugno – Carnago – Festiva Lui e Lei – coppia Primo girone Bederese – Crevese – Cuviese 12 – 24 Classifica primo girone – Cuviese 9 (72) – Bederese 3 (41) – Crevese 0 (38)
Secondo girone
Renese – Ternatese Basso Verbano 24 – 23 Monvallese – Basso Verbano 19 – 24 Classifica secondo girone Renese 12 (96) – Monvallese 6 (89) – Ternatese (71), Basso Verbano (66) 3 Terzo girone Malnatese – Casciago 15 – 24 Carnago – Bottinelli Vergiatese 22 – 24 Classifica terzo gironeCarnago (94), Bottinelli Vergiatese (72) 9– Casciago 6 (80) – Malnatese 0 (64)
Leggi i commentiVarese News