Quattro persone accoltellate, spunta una pistola durante la rissa: indagano i carabinieri

Notte di follia a Prato: lo scorso 22 agosto, poco prima delle 23, almeno quattro persone sono finite in ospedale a seguito di una violenta rissa a suon di coltellate e sprangate, nel corso della quale sarebbe spuntata anche una pistola. Si tratterebbe nel dettaglio di quattro uomini poco più che trentenni, due di origini nordafricane e altrettante di origine pakistana.

Nel corso della colluttazione, tutti e quattro sarebbero rimasti feriti in misura diversa. E, stando a quanto fatto sapere ai soccorritori da alcuni residenti, sarebbero stati esplosi anche alcuni colpi di pistola (probabilmente in aria). Stando a una prima versione dei fatti, tutto sarebbe scaturito da una discussione sorta in via Pierluigi da Palestrina tra due magrebini e un cittadino pakistano.

Un faccia e faccia per motivi non chiariti divenuto progressivamente sempre più carico di tensione e spostatosi rapidamente in via Borgioli, che sarebbe sfociato in una rissa al coltello alla quale avrebbero preso parte almeno altre due persone nel frattempo sopraggiunte: pakistani da una parte, magrebini dall'altra. Sarebbero come detto stati esplosi anche colpi di armi da fuoco e proprio una pistola, stando a quanto trapela (con tutta probabilità una scacciacani, la stessa che è stata segnalata su WeChat da alcuni utenti cinesi) sarebbe stata trovata accanto a uno dei feriti, in una macchia di sangue. La rissa è terminata con l'arrivo delle forze dell'ordine (nel frattempo avvisate da alcuni testimoni) quando alcuni dei contendenti giacevano a terra privi di forze.

Tutti i cittadini stranieri in questione sono stati trasportati al Santo Stefano per gli accertamenti del caso e due di loro, che presentavano gravi lesioni da arma da taglio, sarebbero stati trasferiti a Careggi e sarebbero in prognosi riservata. Un terzo uomo sarebbe stato dimesso a poche ore dall'accesso in pronto soccorso ed il quarto, che sarebbe rimasto ferito in modo lieve, avrebbe lasciato il presidio sanitario di sua sponte.

Ad uno di loro sarebbe stato amputato un dito, mentre un altro è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Sul posto erano nel frattempo giunti i carabinieri, al quale spetterà il compito di ricostruire nei dettagli quanto avvenuti. Molteplici le ipotesi al vaglio degli inquirenti in merito al movente dell'aggressione: stando a una prima versione, potrebbe trattarsi di una ritorsione a seguito dell'accoltellamento del giovane pakistano avvenuto in via Strozzi poche settimane fa.

Non si esclude però che la violenta colluttazione possa essere avvenuta per il controllo della zona e che i partecipanti alla rissa appartenessero a fazioni rivali. Dovranno essere a ogni modo le prossime ore a fornire ulteriori indizi.