Sei clip e un cortometraggio. Le eccellenze del paese in vetrina

Sei clip e un cortometraggio per raccontare a cittadini e visitatori l’anima del paese. Si chiama ‘Quella volta a Castel del Rio’ il progetto di valorizzazione culturale e turistica alimentato dal municipio alidosiano per far conoscere la bellezza dell’alta vallata del Santerno, la sua storia millenaria e l’unicità delle sue risorse ambientali. Un autentico viaggio tra i luoghi simbolo del paese: il seicentesco Palazzo Alidosi, l’iconico ponte e il Museo della Guerra. Ma anche i percorsi dedicati al turismo lento, a piedi e in mountain bike, il fiume Santerno con i suoi paesaggi mozzafiato e le maestose selve che circondano l’abitato. Senza dimenticare il prodotto tipico per eccellenza della zona: il Marrone Igp di Castel del Rio. A rendere unico il racconto, però, è la voce di chi il territorio lo vive ogni giorno: gli abitanti di Castel del Rio, i veri protagonisti del progetto.
Giovani appassionati, operatori locali e coloro che, tra memoria e impegno quotidiano, ne custodiscono orgogliosamente storia e identità. Il modo più diretto e genuino per veicolare un messaggio fatto di autenticità, calore e verità. Una narrazione dal basso, corale e sincera, che restituisce l’anima di un paese profondamente attaccato alle proprie radici.
"Nelle clip vengono raccontate anche le strutture di accoglienza turistica, le attività commerciali e le aziende agricole che animano il borgo – spiegano il sindaco Alberto Baldazzi e la consigliera comunale Raffaella Cantagalli –. Eccellenza del nostro Appennino che, con dedizione e passione, contribuiscono a mantenere attivo il tessuto economico e sociale del territorio".
E ancora: "L’idea di raccontare Castel del Rio attraverso strumenti visivi brevi ed efficaci era da tempo nei nostri pensieri – aggiungono :. Un filone che si è concretizzato grazie ai contatti con l’ente di formazione Com 2, accreditato dalla Regione Emilia Romagna. Da qui la possibilità di conoscere due giovanissimi video makers che hanno aderito con entusiasmo e passione".
La finalità è chiara: da un lato rafforzare il senso di appartenenza e orgoglio della comunità locale, dall’altro attrarre nuovi visitatori sensibili a un patrimonio che comprende natura, storia e cultura. Un turismo sempre più consapevole e sostenibile, in sintonia con i ritmi della collina: "Un progetto che ci è entrato nel cuore – sottolineano Sonia Gatti e Luca Donati, i due video makers che nei giorni scorsi hanno effettuato le riprese in giro per il paese –. A Castel del Rio abbiamo trovato grande ospitalità e tanta disponibilità. La gente ha raccontato con orgoglio il territorio e le tappe dell’evoluzione di una comunità più viva che mai".
Non solo. "Nell’alta vallata la vita non scorre lenta ma a velocità normale, è in città che i ritmi sono troppo accelerati – ragionano –. Un paese con tante opportunità per chi ama il relax, la natura e un tuffo nel fascino di storia e cultura. Nei video, poi, si affronterà pure la capacità di resilienza della gente al cospetto dei recenti disastri naturali. Non avremmo mai creduto di trovare così tanta bellezza, qui c’è un potenziale attrattivo e turistico enorme".
Clip pronte nella seconda metà di maggio poi la pubblicazione sui canali social e istituzionali del municipio. Materiali che verranno messi a disposizione anche di scuole, operatori e associazioni come strumento di narrazione e promozione.
İl Resto Del Carlino