Ucraina, Azione: "Meloni sta facendo seriamente il suo lavoro. Gli attacchi del Pd alla premier? Propaganda"

"Mettiamo sempre prima di tutto l’interesse dell’Italia e quando la presidente del Consiglio Giorgia Meloni agisce rappresentando il nostro Paese all'estero ha sempre il nostro appoggio". Con queste parole il vice-segretario di Azione Ettore Rosato, intervistato da Affaritaliani, risponde alla domanda se il partito guidato da Carlo Calenda sostenga l'azione della premier Meloni e del governo sulla questione Ucraina in particolare dopo il vertice di Washington. "La situazione, c'è però da sottolineare, è più complessa che decidere chi appoggia Meloni che sta facendo seriamente il suo lavoro. Il problema di fondo è se il presidente Donald Trump avallerà la richiesta di Vladimir Putin di una resa di Kiev o se farà pressioni affinché il presidente russo accetti un accordo di pace".
Quindi il pallino per la fine del conflitto è in mano alla Casa Bianca… "Il pallino è nelle mani di Trump perché ha proposto un percorso verso la pace in Ucraina e questo va sicuramente bene. Però se questo percorso significa poi avallare i desiderata di Putin questo si trasformerà in un errore drammatico che lederebbe la credibilità degli Stati Uniti d'America per sempre oltre a condannare il popolo ucraino che sta combattendo per la sua libertà.", sottolinea Rosato.
Infine una domanda sulle durissime critiche delle altre opposizioni a Meloni e al governo, in particolare da parte del Pd che parla di Italia come 'zerbino' di Trump e degli Usa… "Mi sembra che sia solo propaganda tradurre lo scontro politico interno sulle questioni internazionali. E la stessa osservazione la farei per chi critica dall'interno sulla stessa situazione Keir Starmer nel Regno Unito, Friedrich Merz in Germania ed Emmanuel Macron in Francia. Anche se bisogna dire che in questi tre Paesi europei tutto ciò avviene molto meno che in Italia", conclude il vice-segretario di Azione.
Affari Italiani