Telefónica ha venduto la sua filiale argentina a Telecom per 1,25 miliardi di dollari
L'Agenzia nazionale per le comunicazioni ha assicurato che monitorerà il processo per garantire trasparenza e libera concorrenza.
Il Grupo Clarín, tramite Telecom , ha acquistato le attività argentine di Telefónica per una cifra pari a 1,25 miliardi di dollari. Lo hanno confermato fonti economiche di Madrid ai media locali. L'azienda spagnola ha deciso di cedere la filiale argentina per concentrarsi sui mercati europei.
L'acquisizione suscitò un'immediata reazione da parte del Governo nazionale. L' Agenzia nazionale per le comunicazioni ( ENACOM ) ha lanciato l'allarme sul potenziale rischio di concentrazione monopolistica che potrebbe colpire il settore delle telecomunicazioni.
In risposta a ciò, l'agenzia ha sottolineato che l'attuale quadro normativo prevede rigidi controlli sui trasferimenti e sulle acquisizioni di licenze di servizi ICT, ha riferito l'Agenzia di Stampa Argentina.
L'ENACOM ha comunicato che, insieme alla Commissione nazionale per la difesa della concorrenza (CNDC), valuterà attentamente l'operazione. Entrambe le istituzioni hanno la responsabilità di tutelare la scelta degli utenti, la libera concorrenza, la convenienza e l'accessibilità dei servizi di telecomunicazione su tutto il territorio nazionale.
"L'attuale sistema di controlli impedisce posizioni oligopolistiche e garantisce i diritti dei cittadini alla comunicazione, all'informazione e alla libertà di espressione", ha sottolineato l'ENACOM in una nota ufficiale. L'annuncio ufficiale dell'accordo è previsto per martedì alle 18:00 ora locale (22:00 in Spagna).
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