Milito chiede umiltà

L'allenatore Gabriel Milito ha elogiato lo sforzo collettivo della sua squadra nella vittoria per 2-1 contro i Pumas di domenica scorsa all'Estadio Olímpico Universitario.
L'argentino ha riconosciuto che, nonostante le tre vittorie consecutive, ci sono ancora dettagli da migliorare.
"Stiamo migliorando, ma mancano cinque partite e dobbiamo giocarle tutte come abbiamo sempre fatto, come se fosse una finale. Dobbiamo migliorare il più possibile la nostra prestazione perché le partite rimaste si stanno accorciando e dobbiamo ridurre la possibilità di perdere punti", ha dichiarato l'allenatore.
Milito ha sottolineato l'importanza di mantenere umiltà e perseveranza per evitare che l'euforia dei risultati positivi influisca negativamente sulla squadra.
"Se ci allontaniamo dall'umiltà, dall'impegno e dal duro lavoro, il calcio ti uccide dietro l'angolo. Nelle avversità, devi rimanere forte, e quando le cose si fanno difficili, devi essere molto umile", ha commentato.
Allo stesso modo, c'è stata l'opportunità di elogiare il lavoro dell'attaccante Armando González.
L'"Hormiga" ha totalizzato sei gol nell'attuale Apertura 2025, segnando il suo secondo gol nelle ultime tre partite.
"È un giovane con ampi margini di miglioramento. Deve migliorare in aspetti molto importanti per un centravanti, ma è senza dubbio un ragazzo con una grande mentalità, un talento per il recupero palla e un grande goleador. Lo ha dimostrato in questo torneo; non è facile segnare sei gol. La squadra ha bisogno del suo contributo e lui ci dà tranquillità", ha detto.
I Puma alla deriva
Dal canto suo, l'allenatore dei Pumas Efraín Juárez sta attraversando un momento difficile, con tre sconfitte consecutive e solo 13 punti dopo 12 partite.
A questo proposito, Jesús Ramírez, ex allenatore della squadra campione del mondo Under 17, ha chiesto pazienza con il progetto universitario e ha sottolineato le virtù dell'allenatore.
"Spero che gli diano questa opportunità e che faccia molto bene, come ha fatto in Colombia", ha commentato.
Ramírez ha elogiato il carattere e la passione di Juárez come aspetti positivi nel consolidare il suo stile di gioco, nonostante i risultati negativi.
"Preferisco avere troppo carattere che troppo poco. Forse ha bisogno di sistemare alcune cose, perché è molto passionale e molto egocentrico", ha detto.
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