La polizia di Città del Messico aiuta un bambino di sette anni che camminava da solo a Chapultepec.

La mattina di mercoledì 2 luglio, un bambino di sette anni è stato trovato mentre camminava da solo nella Prima Sezione del Parco di Chapultepec , situato nel quartiere Miguel Hidalgo di Città del Messico. Gli agenti della Segreteria per la Sicurezza Cittadina (SSC) di Città del Messico hanno individuato il bambino non accompagnato da un adulto durante uno dei loro controlli di sicurezza e sorveglianza in questa iconica area ricreativa per famiglie.
Secondo il rapporto ufficiale dell'SSC, gli agenti hanno osservato il bambino vagare in un passaggio pedonale commerciale in Grutas Avenue , una situazione che ha attirato la loro attenzione a causa dell'assenza di un adulto responsabile. Avvicinandosi per accertarne le condizioni, gli agenti hanno notato che il minore sembrava essere in buone condizioni fisiche, sebbene visibilmente disorientato.
Dopo aver parlato con il ragazzo per guadagnarsi la sua fiducia, gli agenti gli hanno chiesto nome, età e indirizzo. Secondo la dichiarazione della SSC, il minore ha confessato di essere uscito di casa senza avvisare i genitori perché voleva visitare il famoso Parco di Chapultepec. Ha dichiarato di vivere in una via chiamata Colinas , ma non è stato in grado di fornire informazioni più precise che permettessero alla polizia di individuare il suo indirizzo esatto.
La sua curiosità infantile spinse il bambino ad allontanarsi da casa e a camminare da solo fino a Chapultepec, uno dei più grandi parchi urbani dell'America Latina, una situazione che avrebbe potuto metterlo in grave pericolo se non fosse stato per il tempestivo intervento del personale di sicurezza.
Una volta confermato che il minore non era accompagnato, gli agenti di polizia ausiliaria hanno proceduto al suo arresto e hanno richiesto l'intervento dei paramedici per valutarne le condizioni. Il personale della Croce Rossa Messicana è giunto sul posto e ha visitato il bambino, certificandone le buone condizioni fisiche e cliniche.
In segno di solidarietà, gli agenti di polizia hanno offerto del cibo al bambino e lo hanno avvolto in una delle loro giacche per proteggerlo dal freddo mattutino che spesso caratterizza la zona boschiva di Chapultepec. Questo gesto ha sottolineato l'impegno degli agenti per la tutela e il benessere dei cittadini, in particolare dei minori.
Dopo essersi assicurati che il bambino fosse stabile, gli agenti lo hanno condotto presso la Procura della Repubblica assegnata alla Procura specializzata per la ricerca, la localizzazione e le indagini delle persone scomparse (FIPEDE) , dove sono state avviate le procedure necessarie per la sua custodia e la ricerca dei suoi genitori o parenti.
Nella sua dichiarazione, la SSC ha affermato che l'istituto sarà tenuto a garantire la sicurezza del minore, a predisporre il suo rapido ricongiungimento con la famiglia e a stabilire se i suoi tutori abbiano violato l'obbligo di custodia, in conformità con la legge.
Il caso del bambino ritrovato a Chapultepec sottolinea l'importanza della vigilanza e della supervisione costante dei minori. Pertanto, la Segreteria per la Sicurezza Cittadina di Città del Messico ha invitato genitori e tutori a sorvegliare i propri figli e ad adottare misure preventive per evitare situazioni di rischio.
Tra le raccomandazioni c'è quella di non lasciare i bambini da soli a casa o in luoghi pubblici , di insegnare loro informazioni di base come l'indirizzo e i numeri di telefono di emergenza e di inculcare in loro l'importanza di avvisare un adulto prima di uscire di casa o di allontanarsi da un luogo sicuro.
Il Parco di Chapultepec è uno dei principali spazi verdi della capitale e un luogo di svago per migliaia di famiglie che lo visitano ogni giorno. Con oltre 600 ettari suddivisi in quattro sezioni, ospita musei, laghi, uno zoo e ampie aree verdi che lo rendono una meta attraente per residenti e turisti. Tuttavia, a causa delle sue dimensioni e dell'elevato numero di visitatori, rappresenta anche un rischio per i minori che non siano adeguatamente sorvegliati da un adulto responsabile.
Grazie al tempestivo intervento degli agenti dell'SSC, la storia di questo bambino ha avuto un finale positivo, ricordando all'opinione pubblica quanto sia importante prestare sempre attenzione ai più piccoli per evitare spiacevoli incidenti.
La Verdad Yucatán