Trump attiva l'allerta globale a causa del conflitto russo: "Ho ordinato lo schieramento di sottomarini nucleari".

Donald J. Trump, presidente degli Stati Uniti, ha scatenato l'allarme mondiale dopo aver pubblicato sul suo social network Truth Social Network di aver ordinato lo schieramento di due sottomarini nucleari statunitensi in "regioni appropriate", in risposta diretta alle dichiarazioni del politico russo Dmitry Medvedev, attualmente vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo.

"Ho ordinato che due sottomarini nucleari vengano posizionati nelle regioni appropriate, nel caso in cui queste dichiarazioni sciocche e provocatorie siano più che semplici parole", ha scritto Trump.

Le reazioni sono state immediate, poiché questo tipo di mosse implicano un'insolita escalation retorica e militare per un attore che, pur essendo esterno al governo, mantiene una significativa influenza internazionale.

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La risposta di Trump ha fatto seguito a una serie di dichiarazioni di Medvedev, il quale non solo ha respinto un precedente ultimatum di Trump riguardo alla guerra in Ucraina, ma ha anche accennato alla "Mano morta", un sistema nucleare automatizzato dell'era sovietica che avrebbe lanciato missili atomici in caso di un massiccio attacco alla Russia.

"Ogni ultimatum è un passo verso la guerra. Non fate la fine di Sleepy Joe", ha scritto Medvedev su X (ex Twitter).

Su Telegram, il politico russo ha concluso con un messaggio che è stato interpretato come una provocazione diretta:

"Se poche parole di un ex presidente russo provocano quel tipo di reazione nervosa in un potente presidente degli Stati Uniti, allora è chiaro che la Russia sta andando bene."

Questo scambio di messaggi tra due personaggi di alto profilo ha aumentato il livello di tensione geopolitica, soprattutto a causa dell'uso di termini come "nucleare", "sottomarini" e "ritorsione".

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Dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina, Medvedev ha adottato un tono sempre più bellicoso e apocalittico. Trump, da parte sua, ha ripetutamente criticato per anni la gestione del conflitto da parte dell'amministrazione Biden, definendo la guerra "inutile".

Poche ore prima di ordinare lo schieramento del sottomarino, Trump ha rilasciato un'altra dichiarazione in cui affermava che, secondo le sue fonti, più di 20.000 soldati russi sarebbero morti solo entro luglio 2025 e che le perdite totali da gennaio avrebbero superato le 112.500 unità. Ha anche riconosciuto che l'Ucraina ha perso 8.000 soldati nello stesso periodo.

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I sottomarini nucleari statunitensi, noti per la loro capacità di lanciare missili balistici dall'oceano, rappresentano un deterrente chiave nell'arsenale statunitense . Sebbene Trump non abbia specificato la loro ubicazione, media internazionali come Reuters e Sky News riferiscono che potrebbero trovarsi nell'Atlantico settentrionale e nel Mare di Norvegia, vicino ad aree di interesse strategico per la Russia.

Questo tipo di mosse vengono solitamente prese con assoluta discrezione quando si è sotto comando ufficiale, quindi il fatto che Trump le abbia rese pubbliche solleva questioni sia tattiche che politiche.