Aperta una capsula del tempo nel castello di Krasiczyn [FOTO]
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Il 12 aprile di quest'anno, nella galleria del castello di Krasiczyn, su iniziativa della Fondazione Pro Arte et Historia, che gestisce i castelli di Krasiczyn e Baranów Sandomierski, si è tenuta l'inaugurazione ufficiale della mostra intitolata "La storia di persone e luoghi immortalata nelle immagini. Acquerelli di Teresa, principessa Sapieha". La collezione proviene dalla collezione privata di Ryszard Kołakowski, un appassionato di fotografia.
La mostra era ricca di opere del giovane artista, nonché di altri preziosi reperti che documentavano la vita della famiglia dei principi Sapieha. Tra i numerosi oggetti esposti alla mostra figurano anche alcuni album, macchine fotografiche del XIX e XX secolo e un aeroscopio, ovvero una macchina fotografica costruita nel 1908 dall'inventore e progettista polacco Kazimierz Prószyński. Vale la pena aggiungere che il 22 giugno 1911 a Londra K. Prószyński realizzò un reportage sull'incoronazione di re Giorgio V.
La mostra è stata inaugurata dal direttore della Fondazione Pro Arte et Historia, Szczepan Łąka. Il discorso introduttivo è stato tenuto dalla storica Dott.ssa Żaneta Niedbała, che ha fatto riferimento al fatto che il castello di Krasiczyn è stato per secoli la residenza di illustri magnati e famiglie nobili della Repubblica di Polonia, tra cui i principi Sapieha. Inoltre, riferendosi ai ricordi del prof. Stefan Kieniewicz, ha fatto riferimento ai fili biografici della figura di Teresa, p. Sapieha (1839-1859) e i suoi successi artistici, sottolineando anche che gli acquerelli presentati alla mostra raccontano una storia sui luoghi e sulle persone importanti della sua vita.
Teresa, Padre Sapieha, figlia di Leon Ludwik, principe Sapieha e Jadwiga della contessa. Il sacerdote zamojski Sapieha morì il 27 marzo 1859 a Vienna, dopo una lunga e grave malattia. Il dipinto presentato alla mostra raffigura gli ultimi giorni di vita del giovane Sapieha in un salotto viennese. Dopo qualche tempo, il suo corpo venne trasportato a Krasiczyn e inserito nel pantheon di famiglia. Il famoso compositore e pianista tedesco J.C. Kessler compose a Vienna in suo onore un canto funebre, intitolato "Mèditation funèbre".
Viaggio nel tempoL'autore della mostra ha condotto i partecipanti in uno straordinario viaggio nel tempo. Sia la sua conferenza sullo sviluppo della fotografia sia l'esposizione delle opere esposte hanno suscitato grande interesse. I visitatori della mostra hanno avuto anche l'opportunità di scoprire cosa sono l'ambrotipo, il dagherrotipo e il ferrotipo. Si può dire che gli oggetti provenienti da una collezione privata, ovvero macchine fotografiche, album e acquerelli, abbiano “dato vita” agli interni storici del castello di Krasiczyn.
Vale la pena, infine, riportare il pensiero di un appassionato e collezionista secondo cui gli acquerelli di Teresa Fr. presentato alla mostra Le donne Sapieha sono una fonte di riflessione sul passato e un mezzo per trasmettere informazioni sulla vita della famiglia dei principi Sapieha. Lettera di Jadwiga nata Sanguszko, p. Sapieżyna del 1908 (moglie di Adam Stanisław, principe Sapieha), conservata in una cassa di legno insieme agli acquerelli, è un'importante fonte per la ricerca sulla storia del castello e della famiglia che lo ha costruito per quattro generazioni. Vi invitiamo cordialmente al Castello di Krasiczyn e alla visita della mostra, che sarà aperta fino alla fine di settembre.
Żaneta Niedbała
Aggiornato: 11/05/2025 19:35
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