Hai questo gruppo sanguigno? Diventerai un bersaglio per le zecche nei boschi.

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Hai questo gruppo sanguigno? Diventerai un bersaglio per le zecche nei boschi.

Hai questo gruppo sanguigno? Diventerai un bersaglio per le zecche nei boschi.

Gli ixodidi sono estremamente pericolosi. Quelli che si trovano nei campi o nelle foreste (e persino nei giardini di casa, di cui molti si dimenticano) trasportano batteri e virus pericolosi. Infettare una persona con questi parassiti rappresenta una grave minaccia: si potrebbe essere costretti a combattere la malattia di Lyme (borreliosi) o l'encefalite da zecche (encefalite ixodica). Il decorso di entrambe le malattie è molto spiacevole: in entrambi i casi, può concludersi, tra le altre cose, con problemi cronici al sistema nervoso.

Ecco perché è così importante spruzzare il corpo con un repellente (ad esempio, uno contenente un'alta concentrazione di DEET - dietiltoluamide) prima di entrare nella foresta o scegliere abiti che coprano l'intero corpo. Dopo una visita al "seno" della natura, è consigliabile ispezionare attentamente il corpo e rimuovere la zecca: prima si procede, minore è il rischio di infezione.

Forse le persone con un gruppo sanguigno specifico dovrebbero prestare particolare attenzione nella foresta. Uno studio di anni fa suggerisce che gli aracnidi lo scelgono più spesso.

Gruppo sanguigno e zecche? Uno studio che fa riflettere

Gli scienziati dell'Università Masaryk di Brno hanno deciso di determinare se le zecche abbiano una preferenza per uno specifico gruppo sanguigno umano. Nel 2018, le loro conclusioni sono state pubblicate sulla rivista Annals of Agricultural and Environmental Medicine.

I ricercatori hanno raccolto 100 ninfe della zecca Ixodes ricinus e le hanno trasportate in laboratorio. Quindi, hanno posizionato gocce di sangue su piastre Petri. I parassiti hanno scelto più spesso il gruppo "A", il 36% di loro. Erano meno interessati al gruppo "B", il 15%.

L'autrice principale dell'esperimento è stata la Dott.ssa Alena Žákovská. Vale la pena aggiungere che, sebbene i risultati degli esperti siano promettenti, rappresentano solo l'inizio di un percorso verso la comprensione delle zecche.

Leggi anche: I ragni cannibali non cacciano i loro simili, nemmeno quando muoiono di fame. Il loro nome è giustificato, tuttavia. Leggi anche: Encefalite da zecche: vale la pena vaccinarsi. Quanto costa il vaccino?

Wprost

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