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Nel mondo del tè, il Giappone è un paese dai sapori delicati e dalle tradizioni attentamente coltivate. Nella sua ricca tradizione spicca un tè che incanta non solo per il suo gusto, ma anche per la sua storia: l'hōjicha. È un tè verde passato attraverso il fuoco per diventare una bevanda ricca di calore, pace e sapore profondo.
Considerando la storia di questo tè, possiamo dire che può essere considerato relativamente "giovane". L'Hojicha è stato creato negli anni '20, originariamente come infuso ottenuto dagli scarti: foglie, steli o rami avanzati che non erano adatti alla preparazione di un infuso di alta qualità. Gli avanzi venivano arrostiti sulla brace. Questo processo non solo sfruttava gli scarti, ma conferiva anche al tè un sapore nuovo e distintivo.
In seguito alla tostatura , le foglie cambiarono colore dal verde al marrone e l'infuso acquisì un aroma di nocciola, leggermente caramellato. La nuova qualità di gusto che si ottenne grazie a ciò conquistò rapidamente il cuore della gente del posto e divenne parte integrante della cultura del tè giapponese. Oggigiorno, l'hōjicha è apprezzato non solo in Giappone, ma in tutto il mondo.

A differenza di altri tè giapponesi, che vengono preparati in infusione o cotti al vapore, le foglie di hōjicha vengono tostate ad alte temperature (circa 150 °C). Questo processo ne riduce l'amarezza e la caffeina, conferendo all'infuso il suo aroma caratteristico. Il colore dell'infuso varia dall'oro chiaro al marrone rossastro intenso, a seconda del grado di tostatura.
Hōjicha è un tè che non domina, ma avvolge sottilmente i sensi. Il suo sapore è delicato, con note di noci tostate, caramello e un delicato accenno di affumicato. L'assenza dell'aroma di erba appena tagliata tipico dei tè verdi lo rende una bevanda ideale per chi cerca qualcosa di meno intenso, ma comunque ricco di profondità.

Grazie al suo basso contenuto di caffeina (circa 7-20 mg per tazza), l'hōjicha è un'ottima scelta per la sera. Non solo non disturba il sonno, ma anzi favorisce il rilassamento. Il contenuto di L-teanina , un amminoacido noto per le sue proprietà calmanti, aumenta ulteriormente la sensazione di rilassamento. In Giappone viene spesso servito dopo i pasti per favorire la digestione e concludere la giornata in modo sobrio.
L'Hōjicha è più sano del tè classicoL'Hōjicha non è solo un tè dal gusto delicato , ma anche una fonte di preziose proprietà salutari. Contiene antiossidanti che aiutano le cellule a combattere lo stress ossidativo e vitamina C, che migliora le condizioni della pelle. Grazie alla sua bassa acidità, supporta il sistema digerente; inoltre, il consumo regolare può aiutare il cuore abbassando la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo. È un piacere quotidiano che ha un effetto benefico sul corpo e sulla mente.
L'Hōjicha ha rapidamente guadagnato popolarità in Giappone, soprattutto tra le famiglie e i bambini, grazie al suo basso contenuto di caffeina. È diventato un tè che può essere bevuto in qualsiasi momento della giornata, anche la sera, senza timore di disturbare il sonno. Le sue proprietà riscaldanti lo rendono una bevanda apprezzata nelle giornate più fredde.
Come preparare l'hōjicha?Preparare l'hōjicha è semplice: 1. Far bollire l'acqua fino a un massimo di 80°C (la temperatura migliore è compresa tra 70°C e 75°C)2. Versare acqua su 1 cucchiaino di foglie (per tazza)
3. Lasciare in infusione per 1-2 minuti