Moraes libera l'ex ministro Bolsonaro sospettato di aver complottato la fuga di Mauro Cid

Il ministro Alexandre de Moraes, della Corte Suprema Federale (STF), ha ordinato la liberazione dell'ex ministro del Turismo Gilson Machado, che era stato arrestato preventivamente la mattina di venerdì 13, perché sospettato di aver aiutato il tenente colonnello Mauro Cid a fuggire dal Paese.
Secondo la Polizia Federale e la Procura Generale (PGR), Machado ha cercato di ottenere un passaporto portoghese per il tenente colonnello, ex aiutante di campo dell'ex presidente Jair Bolsonaro (PL), per lasciare il Brasile. Gli agenti hanno perquisito l'abitazione di Cid a Brasilia venerdì.
Secondo Moraes, "grazie agli sforzi compiuti dalla Polizia federale, la detenzione preventiva non è più necessaria e può essere sostituita da misure cautelari alternative".
Mercoledì scorso, l'11, è stata aperta un'indagine indipendente per verificare se l'ex ministro Gilson Machado abbia agito per ottenere un passaporto portoghese per Mauro Cid. L'indagine è condotta in segreto presso l'STF, sempre sotto la guida di Moraes.
Quando la notizia è diventata pubblica, l'ex ministro ha negato le accuse e ha affermato di aver contattato il consolato portoghese solo a maggio per aiutare suo padre, Carlos Eduardo Machado Guimarães, a rinnovare il passaporto.
Secondo una dichiarazione della Procura generale alla STF, esiste una "forte possibilità" che abbia cercato di aiutare l'ex aiutante di campo a pianificare una fuga, "data la prossimità della fine delle indagini procedurali" dell'azione criminale del colpo di Stato, di cui Cid è uno degli imputati.
IstoÉ