Anteprima del MED Festival con un weekend dedicato a Capo Verde

Le prime iniziative integrate nel MED Festival si svolgeranno tra il 20 e il 22 giugno, nell’ambito di un programma dedicato a Capo Verde.
Sebbene la 21ª edizione dell'evento inizi ufficialmente il 26 (con il concerto di apertura di Ceuzany il giorno prima, il 25), il prossimo fine settimana mostra un po' di quello che accadrà nell'Area Storica di Loulé, con proposte non incentrate sulla musica, ma piuttosto sulle arti visive, la letteratura/conferenze e il cinema.
Tutte le iniziative sono dedicate a Capo Verde, quest’anno “Paese Ospite ” del MED.
«Cartografie Transatlantiche» è la mostra che si potrà visitare durante il Festival, presso la Galleria d'Arte del Convento do Espírito Santo, la cui inaugurazione è prevista per venerdì 20 giugno alle 17:30.
Questa mostra riunisce le opere di quattro artisti il cui legame con Capo Verde è al tempo stesso intimo e remoto. Pur vivendo fuori dall'arcipelago, instaurano con esso un dialogo continuo, a volte silenzioso, ma sempre presente.
Le sue opere rivelano come il Paese si estenda oltre i suoi confini fisici, espandendosi nelle voci e nelle pratiche di coloro che, da fuori, continuano ad abitarlo emotivamente.
Con la serie "Fake Self-Portraits", Fidel Évora propone un gioco tra identità e finzione, presenza e costruzione. Jacira da Conceição evoca, attraverso ceramiche, ferro, tessuto e video, la forza della stirpe femminile africana. Amadeu Carvalho presenta "50 Faces Unknown - Portraits of Absence", una serie di ritratti senza nome che celebrano il cinquantesimo anniversario dell'indipendenza di Capo Verde. E Carlos Noronha Feio chiude questo tour con un'installazione sonora e visiva in cui Capo Verde e l'Atlantico si ascoltano.
I curatori saranno Ricardo Barbosa Vicente e João Serrão. La mostra resterà aperta fino al 19 luglio.
Sabato 21, presso la Casa da Cultura de Loulé – Edifício Atlético, si terrà un incontro sulla letteratura capoverdiana. A partire dalle 17:30, gli scrittori José Luiz Tavares e Dina Salústio saranno i relatori della conferenza, inserita nel programma del Festival. Due nomi di spicco della cultura capoverdiana offriranno uno spaccato del mondo letterario di questo Paese.
Nato nell'isola di Santiago, José Luiz Tavares ha collaborato con giornali e riviste a Capo Verde, Portogallo e Brasile. Tra i tanti premi ricevuti, il più notevole è il Premio di poesia Mário António 2004, assegnato dalla Fondazione Calouste Gulbenkian alla migliore opera di un autore africano di lingua portoghese e autore di Timor Est pubblicata tra il 2001 e il 2003, per il suo primo libro pubblicato, «Paraíso Apagado por um Trovão».
La poetessa e scrittrice Dina Salústio è originaria dell'isola di Santo Antão. Membro fondatore dell'Associazione degli Scrittori Capoverdiani, della Società degli Autori Capoverdiani, dell'Accademia di Lettere Capoverdiana e del PEN Club di Capo Verde, ha ricevuto, tra gli altri, il Premio Letteratura Africano RDP per il mondo lusofono (2021).

La settima arte chiude il fine settimana culturale con la proiezione del film «Sodade», diretto dalla capoverdiana Sarah Grace, presentato domenica 22 alle 18:00 al Solar da Música Nova.
Il film, acclamato a livello internazionale, esplora temi profondi come l'amore, il tradimento e l'odio, attraverso la storia di personaggi che vivono le sfide e i dilemmi della diaspora.
Girato nei paesaggi vulcanici dell'isola di Fogo, "Sodade" si distingue per la sua straordinaria fotografia e per aver catturato l'essenza della cultura e dello spirito capoverdiano. È il primo film capoverdiano ad essere distribuito commercialmente nelle sale cinematografiche in Portogallo e in altri territori internazionali.
Tutte le iniziative del weekend dedicato a Capo Verde sono gratuite.
"Questo programma riflette la ricchezza culturale di un Paese gemellato, con il quale il comune di Loulé ha forti legami di amicizia. Questo fine settimana sarà un'occasione imperdibile per il pubblico di conoscere meglio questo Paese", sottolinea Vítor Aleixo, sindaco di Loulé .
Carlos Carmo, direttore del MED Festival, afferma: "Inizieremo alla grande questa 21a edizione del MED Festival. E poiché si tratta di un evento multidisciplinare, pur ponendo l'accento sulla world music , è importante dare risalto anche ad altre espressioni artistiche. È proprio ciò che faremo in questi tre giorni, per mettere in mostra questa portata culturale, che proseguirà per tutta la durata del Festival. Invitiamo tutti a unirsi a noi per celebrare Capo Verde".
Barlavento