Il più grande museo dedicato all'antico Egitto aprirà il 7/3

Il Grand Egyptian Museum (GEM), il più grande museo dedicato a questa antica civiltà, aprirà al Cairo il 3 luglio. In uno spazio di 500 metri quadrati, l'istituzione esporrà 100.000 reperti, sebbene non porterà con sé alcun tesoro proveniente dalla tomba di Tutankhamon, a cui sarà dedicato un padiglione separato.

Secondo Tarek El Awadi, ex direttore del Museo egizio del Cairo, la maschera di Tutankhamon potrebbe restare nella sua vecchia sede, ma "nel nuovo museo sarà esposta in uno spazio enorme, all'interno di un padiglione esclusivo, degno della sua bellezza e del suo valore".

Ma il GEM accoglierà il pubblico con la gigantesca statua di Ramses II, il faraone con il regno più lungo nella storia dell'Antico Egitto, durato ben 75 anni. Alta 12 metri e pesante 83 tonnellate di granito, la statua fu scoperta nel 1820 dall'esploratore ed egittologo italiano Giovanni Battista Caviglia nel Grande Tempio di Ptah, vicino a Menfi, capitale dell'Egitto durante l'Antico Regno.

Il museo si trova nei pressi del Complesso delle Piramidi e della Grande Sfinge di Giza, che possono essere ammirati dall'interno del GEM attraverso una parete di vetro che collega virtualmente il museo al sito.

Contemporaneamente, è in costruzione un ponte per collegare le piramidi al GEM, entrambi vicini all'aeroporto di Giza e a un nuovo complesso alberghiero destinato a diventare un'importante destinazione turistica, decongestionando il centro città.