Il post del padre di Gerson lascia indignati i tifosi del Flamengo

La partenza del Flamengo per il Mondiale per Club è stata segnata da manifestazioni ostili nei confronti del centrocampista Gerson. La reazione dei tifosi è arrivata dopo la conferma che il giocatore lascerà il club di Rio de Janeiro subito dopo il torneo internazionale negli Stati Uniti.
Inizialmente, l'atmosfera all'aeroporto Galeão era di festa. Tuttavia, la notizia del trasferimento di Gerson allo Zenit in Russia ha cambiato l'umore. I tifosi hanno intonato cori offensivi e hanno persino mostrato banconote false da 3 reais con l'immagine dell'atleta in segno di scherno. Uno dei cori più sentiti era: "Gerson, vattene a fanculo... il Flamengo non ha bisogno di te".
Inoltre, all'arrivo del pullman della delegazione rossonera, si è verificata una certa confusione. Il tentativo di contenere i tifosi ha portato a uno scontro con la polizia, che ha utilizzato spray al peperoncino, granate stordenti e proiettili di gomma, causando confusione e una fuga precipitosa sul posto.
La tensione è aumentata ulteriormente dopo un post sui social media di Marcão Santos, padre e manager di Gerson. Mercoledì sera (11 giugno), Marcão ha condiviso un video con la didascalia "bella serata" e ha scritto: "A volte il nostro silenzio è il nostro giudizio". Il post ha fatto infuriare i fan, che hanno reagito criticando nei commenti. "Tu e tuo figlio non indosserete mai più il Sacro Mantello", ha scritto un utente.
Mentre in Brasile si diffondeva la reazione negativa, Gerson ha siglato l'accordo con lo Zenit. Come pubblicato dai media sportivi, il club russo pagherà una penale di 25 milioni di euro, equivalenti a circa 160 milioni di Real. Il giocatore, il cui stipendio è stato triplicato, ha firmato un contratto per cinque stagioni.
La trattativa, tuttavia, sarà finalizzata solo dopo la fine del Mondiale per Club. L'unica richiesta del Flamengo è stata il pagamento anticipato dell'intero importo, a differenza della precedente proposta dello Zenit, che prevedeva il pagamento rateale. Inoltre, il club di Rio de Janeiro addebiterà anche 50 milioni di R$ di anticipi per i diritti d'immagine sottoscritti in un precedente contratto.
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