João de Mello e 400 leader europei chiedono l'attuazione urgente del Clean Industrial Deal

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha incontrato oltre 400 dirigenti aziendali ad Anversa per discutere del Clean Industrial Deal. Al termine della discussione i leader hanno rivolto un appello ai capi di Stato affinché la attuassero con urgenza.

Ilham Kadri, Presidente dell'ICCA e del Cefic, nonché CEO di Syensqo, ha affermato: "Apprezziamo il fatto che il Presidente della Commissione abbia trovato il tempo di unirsi a noi oggi ad Anversa per presentare il Clean Industrial Deal. Nove su dieci richieste avanzate dalla Dichiarazione di Anversa hanno trovato risposta. Dobbiamo trasformare l'ambizione dell'Europa di "essere" nella determinazione di "fare". Ogni giorno l'Europa resta indietro e perde posti di lavoro di qualità. In questi tempi turbolenti in cui viviamo, abbiamo bisogno di un'azione decisa da parte dei leader europei".

Le industrie europee si trovano attualmente ad affrontare sfide storiche: domanda in calo, investimenti stagnanti, capacità ridotta e prezzi del gas nell'Unione Europea (UE) da quattro a cinque volte superiori a quelli dei loro concorrenti.

Lo scorso anno la produzione nel settore industriale europeo è diminuita del 2,6%.

Per affrontare le sfide che il settore si trova ad affrontare, un anno fa 73 leader hanno presentato al Presidente della Commissione la Dichiarazione di Anversa. Questa dichiarazione stabilisce dieci azioni concrete per “ripristinare la fiducia delle imprese negli investimenti, attuare le ambizioni di sostenibilità dell’Europa e salvaguardare posti di lavoro di qualità in Europa”.

Marco Mensink, direttore generale del Cefic, ha affermato: "Quando leggiamo il Clean Industrial Deal, abbiamo bisogno che la Commissione si concentri, dia priorità alle tre azioni chiave che miglioreranno la nostra situazione già quest'anno e di mettere tutto il potere, l'audacia e il coraggio della Commissione europea dietro di esse".

Anche il Portogallo è favorevole a questa trasformazione del settore, con João de Mello, CEO di Bondalti, che afferma che "il Clean Industrial Deal è la risposta della Commissione europea alla Dichiarazione di Anversa del 2024. Crea un quadro più favorevole per gli investimenti, promuove la competitività, in particolare l'accesso all'elettricità competitiva, e la riduzione della burocrazia, protegge l'occupazione altamente qualificata e sviluppa il settore, in particolare le industrie ad alta intensità elettrica come l'industria chimica".

“In Portogallo, l’industria chimica svolge un ruolo molto importante nell’economia perché rappresenta 1,6 miliardi di euro di VAL, il 12% delle esportazioni nazionali e oltre 50 mila posti di lavoro. Ora è il momento di passare dalle parole ai fatti perché le vie d’uscita possibili non sono molte: o abbiamo il coraggio di seguire la strada giusta, o dovremo convivere con le inesorabili conseguenze del declino”, afferma il CEO di Bondalti.