Il lavoro sull'omosessualità colma il vuoto

Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Portugal

Down Icon

Il lavoro sull'omosessualità colma il vuoto

Il lavoro sull'omosessualità colma il vuoto

La “Storia dell’omosessualità in Portogallo”, che sarà presentata mercoledì prossimo a Lisbona, è senza precedenti e “colma una lacuna nel mercato editoriale”, sostiene il suo autore, il ricercatore Victor Correia.

«Si tratta di una ricerca mai realizzata fino ad oggi», afferma l’autore nella prefazione all’opera, riconoscendo l’esistenza di libri sull’argomento, ma relativi al periodo della dittatura dell’Estado Novo (1933-1974), e di «alcuni articoli su temi specifici dell’omosessualità» pubblicati su quotidiani e riviste.

L'opera copre 800 anni di storia, dal XIII al XX secolo , raccoglie documentazione, cita esempi basati sulla bibliografia e, come sottolinea l'autore, colma "una lacuna" nelle edizioni storiografiche esistenti su altri temi sociali, come l'ebraismo, la medicina, il movimento operaio e i conflitti sociali, l'istruzione, la Chiesa, la storia militare, ecc.

Con quest’opera, l’autore intende “rendere visibile ciò che è stato nascosto, ignorato, dimenticato, messo da parte nella storiografia portoghese, nonostante l’omosessualità faccia parte anche della storia del Portogallo”.

Victor Correia sottolinea che “gay, lesbiche, bisessuali e coloro che praticano relazioni sessuali tra persone dello stesso sesso generalmente non compaiono nei libri di storia” .

Riguardo al suo libro, afferma di aver preso in considerazione “non solo il punto di vista della personalità intrinseca della persona” che pratica l’omosessualità, “ma l’omosessualità come pratica”, e sostiene: “Una persona può non essere omosessuale e praticare l’omosessualità”.

Nei libri di storia e nelle lezioni in classe vengono spiegate “le storie d’amore e sessuali di grandi personaggi storici”, “ma solo quando erano eterosessuali”, nel caso delle relazioni omosessuali “si sa poco o si dice poco”, afferma Victor Correia.

L'autore ammette di non essere uno storico (ha conseguito il dottorato in filosofia politica e il post-dottorato in etica), ma ciò non toglie nulla alla sua ricerca ben fondata. Victor Correia, infatti, sottolinea che “questo libro non è 'La' Storia dell'omosessualità in Portogallo, bensì 'Una' Storia dell'omosessualità in Portogallo”.

“L’obiettivo di questo libro non è quello di fare uno studio esaustivo e dettagliato dell’omosessualità”, ma presenta “una visione molto ampia e si articola in diversi periodi e argomenti”; Si tratta di un’“opera di divulgazione”, “non intende essere un saggio descrittivo dei fatti”.

Victor Correia presenta una vasta documentazione, dai testi letterari ai documenti del Tribunale dell'Inquisizione, alla legislazione civile e alla corrispondenza.

Tra la documentazione allegata figura la poesia “Sobre o que eu quer, que muito gosta”, di Estêvão da Guarda (1280-1362), che affronta i rapporti sessuali tra Álvaro Rodrigues e “un ragazzo moresco” che aveva “a sua disposizione”, e le lettere del principe reggente João, futuro re João VI, al suo ciambellano e guardaroba, al quale si congeda scrivendo: “Ti amo quanto stimo Voi".

Questi allegati documentari costituiscono la seconda parte del libro. La prima parte è un “approccio all’omosessualità attraverso i secoli”, basato sulla bibliografia, “fornendo diversi esempi, spiegando e cercando di vedere le cause dei problemi affrontati”.

Victor Correia ha conseguito un dottorato di ricerca in filosofia politica e giuridica presso l'Università della Sorbona di Parigi e un post-dottorato in etica e filosofia politica presso l'Universidade Nova de Lisboa.

Tra le sue opere pubblicate ci sono “Testi di Fernando Pessoa sull’arte” (2022) e “L’omosessualità di Fernando Pessoa” (2023).

L'opera “Storia dell'omosessualità in Portogallo”, di Victor Correia, pubblicata da Âncora Editores, sarà presentata mercoledì prossimo, alle 18, da Helder Bértolo e Fabíola Neto Cardoso, presso lo Spazio Culturale Cinema Europa, a Campo de Ourique, a Lisbona.

La sessione sarà caratterizzata da un momento musicale del coro LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender) Alarido.

observador

observador

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow