Il PS ha perso 55 comuni a favore dell'AD e 50 a favore di Chega

Domenica, verso le 18:00, le redazioni dei giornali erano in subbuglio. I sondaggi all'uscita dal voto effettuati alle 17 hanno rivelato numeri che pochi volevano accettare come validi: il primo che ho ricevuto diceva che AD avrebbe avuto il 31%, il PS il 24% e Chega il 22%. L'ascesa del partito di André Ventura era evidente in tutti i sondaggi e i partiti lo sapevano. Chega si sarebbe sollevato molto a spese del PS: ha concluso la serata con 50 consigli vinti contro i socialisti. L'altra grande perdita della serata è stata quella del Blocco di Sinistra, passato da 274.029 voti nel 2024 a 119.211, perdendo 154.818 voti. Il disastro elettorale del PS ha comportato la caduta di Pedro Nuno Santos dalla guida del PS, partito che ha subito una delle più grandi sconfitte della sua storia, passando da 1.759.998 voti a 1.394.491. In una serata che dev'essere stata un po' come Melhoral per Iniziativa Liberale, per il partito di Rui Rocha è rimasto quasi tutto uguale, avendo guadagnato un deputato in più. L'OPCP, a sua volta, ha perso un rappresentante e ha visto altri 20 mila voti disperdersi in altri luoghi. La notte delle elezioni, Paulo Raimundo ha ammesso che sarebbe riuscito a mantenere i quattro deputati, ma Mariana Mortágua è riuscita a farsi eleggere con calma, se questa parola può essere usata per un partito che si è ritrovato con solo uno dei cinque deputati di cui disponeva. Anche l'OPAN era instabile, ma Inês Sousa Real è riuscita a farsi rieleggere. Pedro Nuno Santos potrebbe essere associato al secondo peggior risultato di sempre nelle elezioni legislative, in termini di rappresentanza parlamentare e non di numero di voti. Nel 1985, con Almeida Santos alla guida del partito, il PS riuscì a ottenere solo 1.204.321 voti, che gli permisero di eleggere 57 deputati, e nel 1987, con Vítor Constâncio alla guida dei socialisti (il PS non riuscì a impedire a Cavaco Silva di ottenere la maggioranza assoluta), ottenne 1.262.506 voti, eleggendo 60 deputati.
Pedro Nuno Santos ha ottenuto più voti di Almeida Santos e Vítor Constâncio, 1.394.501, ma ha eletto solo 58 deputati e non si prevede che ne ottenga altri due con i circoli dell'emigrazione. Avremo così Almeida Santos con 57 deputati, Pedro Nuno Santos con 58 o 59 e Vítor Constâncio con 60.
La catastrofe di Lisbona e Porto
Solo a Lisbona i socialisti hanno visto la fuga di oltre 64mila elettori, mentre a Porto il calo è stato ancora più drammatico: meno 74mila voti. Dei 77 deputati del 2024, il PS dovrebbe aumentare a 59, se riuscirà ad eleggere un deputato in Europa o nel resto del mondo. Al momento dei saluti, Pedro Nuno Santos spiegò che non avrebbe mai appoggiato un governo AD che violasse i suoi principi e che, pertanto, avrebbe ceduto il passo a un altro. La sera delle elezioni, mentre commentava le elezioni su TVI/CNN, Sérgio Sousa Pinto non si è mostrato gentile con il leader del PS. «Il futuro del PS è in gioco. O il PS capisce che deve porre fine a questa dirigenza, oppure questa dirigenza porrà fine al partito. "È semplice così", ha affermato l'ex leader della Gioventù Socialista, prima di apprendere delle dimissioni di Pedro Nuno Santos.
AD lontano dalla maggioranza assoluta AD, vincitore della serata, era molto lontano dalla maggioranza assoluta, anche con i deputati dell'Iniziativa Liberale: al massimo avrebbero dovuto raggiungere quota 97. AD ha 86 deputati e IL 9, aumentato di uno. Non sorprende quindi che molti affermino che Chega sia stato il grande vincitore della serata: è passato da 50 a 58 deputati e potrebbe arrivare a 60, diventando così la seconda forza dell'emiciclo. Oltre ad AD, che ha vinto le elezioni ed è quindi inevitabilmente tra i vincitori, anche Livre è stato un altro dei vincitori della serata, portando il numero dei deputati da quattro a sei, avendo ottenuto altri 50mila voti. Se a sinistra è emerso un solo partito, Livre, a cui sono andati i 154.818 voti del BE, i 365.597 del Partito socialista, i 21 mila del PCP e circa 38 mila del PAN (in totale, la sinistra ha perso 579.436 voti), se hanno votato 174.947 elettori in meno, se il numero di schede nulle e bianche è diminuito, allora non ci vuole un genio per capire che i 236.778 voti in più di Chega sono arrivati dalla sinistra e dall'estrema sinistra.
Ecco perché il PS ricorda un villaggio gallico circondato da "cheganos" su tutti i lati. Vinse solo il distretto di Évora, ma anche lì perse sei comuni a favore di Chega. Alla fine i socialisti contarono 23.616 voti contro i 21.080 di Chega.
le tre roccaforti di VenturaL'Algarve è per André Ventura quello che Viseu è stato per Cavaco Silva: in 16 comuni ne ha vinti 11 – sette dei quali con più del 35% dei voti –, lasciandone solo cinque all'AD – Monchique, Faro, São Brás de Alportel, Tavira e Alcoutim.
Torniamo all’Alentejo, dove Chega sembra trarre vantaggio dal discorso sugli zingari e sugli immigrati. A Beja ha ottenuto quasi quattromila voti in più del PS e a Portalegre, altra ex roccaforte dei socialisti, ha ottenuto quasi il 30% dei voti.
RENDICONTI RIVELATORI In queste elezioni solo l'AD è riuscito a superare il 60% in un comune, ricordando ai più nostalgici le famose maggioranze assolute di Cavaco. Fu a Sernancelhe e Boticas che questo record venne superato. Nel campionato del 50%, solo AD ha raggiunto questo livello (vedi tabella). Dove AD deve migliorare, ha ottenuto meno del 20%, da Santarém in giù. Beja, Évora, Portalegre e Setúbal sono stati i luoghi dove hanno ottenuto i risultati peggiori. Il PS è riuscito ad assicurarsi un solo comune con più del 40% dei voti, Gavião, nel distretto di Portalegre, e sebbene sia vero che dovrà concentrarsi sull'intero Paese, i peggiori risultati li ha ottenuti nei distretti di Leiria, Aveiro, Viseu e Madeira. Chega ha ottenuto il miglior risultato a Elvas, con oltre il 40%, mentre nelle città di Lisbona e Porto è stato inferiore al 20%. Da sottolineare, invece, la vittoria a Sintra, con oltre 50 mila voti. Guardando i numeri del 2024 e del 2025, è chiaro che Chega sta crescendo in quasi tutto il territorio nazionale, in alcuni luoghi più timidamente, in altri i numeri sono impressionanti. Ma è chiaro che il centro non è il punto forte di Chega. Basta guardare i 10 comuni di Coimbra dove non è riuscito a raggiungere il 20%
Tornando al grande perdente della serata, il PS ha perso 50 comuni a favore di Chega e 55 a favore di AD, con il fatto interessante che AD ha perso Corvo a favore dei socialisti. Ed è proprio nelle Azzorre che AD sembra non riuscire a replicare i buoni risultati degli altri comuni, avendo perso Vila Franca do Campo e Lagoa a favore di Chega.
La differenza a MadeiraVa detto che a Madeira, Juntos Pelo Povo (JPP) è riuscito ad eleggere il suo primo deputato all'Assemblea della Repubblica. AD ha ottenuto 4.455 voti in più, Chega, che ha superato il PS, ne ha avuti 2.742 in più, mentre il PS ha perso altri 11.019 elettori. Ma a Madeira si verifica un fenomeno curioso: gli abitanti concepiscono le elezioni regionali, in cui viene eletto il presidente del governo locale, in modo diverso dalle elezioni legislative. Alle elezioni regionali del 23 marzo, che hanno rieletto Miguel Albuquerque alla guida dell'isola, il PSD ha ottenuto da solo 62.085 voti. Ora, come AD, ha raggiunto solo 57.447, sebbene questo numero sia molto più generoso di quello raggiunto nelle ultime elezioni legislative del 2024. Il 23 marzo, il secondo partito più votato è stato Juntos Pelo Povo (JPP), che ha convinto più di 30 mila abitanti di Madeira a votare per le sue liste. Il PS si era classificato al terzo posto con 22.355 voti, mentre Chega non era andato oltre il quarto posto con 7.821 voti. Meno di due mesi dopo, Chega riuscì a raggiungere 29.038 voti e ad aggiudicarsi il secondo posto. Il PS si è classificato al terzo posto e il JPP al quarto, ma nonostante tutto è riuscito comunque ad eleggere un deputato. Se Chega ha sorpreso in molti distretti, ce n'è uno che è ancora lontano dal convincere: Bragança, l'unico distretto in cui Chega non è riuscito a eleggere alcun deputato, nonostante il distacco dal PS si stia riducendo.
Hanno votato 5.965.322 persone, su un totale di 9.265.493 elettori registrati, mentre nel 2024 si sono recati alle urne altri 174.947 elettori. E nelle liste elettorali c'erano solo altri 5.986 nomi. l
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