Il sostegno di Rio all'ammiraglio non viola gli statuti del PSD

Il PSD è rimasto profondamente turbato dalla sorpresa che Henrique Gouveia e Melo ha preparato per la sua prima cena-comizio a Porto sabato scorso: l'annuncio di Rui Rio come rappresentante nazionale della sua candidatura alla presidenza della Repubblica. Immediatamente, si sono iniziati a porre domande su come il partito, che a pochi giorni dall'annuncio del suo sostegno a Marquês Mendes, avrebbe potuto reagire alla posizione assunta da un ex leader accanto a un altro candidato presidenziale.
La reazione non si è fatta attendere, con diverse voci che accusavano Rui Rio di essersi schierato con Gouveia e Melo per una sorta di vendetta. Duarte Marques, socialdemocratico e rappresentante di Marques Mendes, ha affermato che si trattava di "una piccola vendetta" da parte dell'ex leader del partito. Sul social network X ha scritto: "Rio non gestisce bene le critiche. E non ha mai gestito bene l'indipendenza di LMM come commentatore. Quindi ha colto l'occasione per prendersi la sua piccola vendetta".
Alla luce dell'annuncio di Rui Rio, molti socialdemocratici si sono chiesti negli ultimi giorni se il caso non costituisca una grave violazione dello statuto del partito, soprattutto considerando che coinvolge un ex leader.
All'origine dei dubbi c'è l'articolo 9 dello statuto del partito, che al punto 4 recita: "L'iscrizione al partito cessa per gli iscritti che si presentano in qualsiasi atto elettorale nazionale, regionale o locale come candidati, rappresentanti o sostenitori di candidati contrari alla candidatura presentata dal PPD/PSD".
Si tratta di un articolo che è stato più volte invocato come motivo di espulsione di altri membri che, soprattutto in occasione di elezioni locali, hanno assunto incarichi o presentato candidature all'insaputa della dirigenza del partito.
Tuttavia, nel caso di Rui Rio, non ci sarà alcuna violazione dello statuto. "Il punto 4 dell'articolo 9 si riferisce alle candidature in opposizione a quelle presentate dal PSD. Ora, la candidatura presidenziale di Marques Mendes è sostenuta dal PSD, non è presentata. Questo fa tutta la differenza", spiega un socialdemocratico esperto di statuto del partito.
Tra i vertici del PSD, sebbene a nessuno piacesse vedere Rio accanto all'ammiraglio, preferirono minimizzare il gesto e attribuirlo alla vendetta di un leader che non aveva mai vinto le elezioni.
Jornal Sol