La barriera tagliafuoco di Funchal durerà generazioni

Il Presidente del Governo di Madeira ha riconosciuto mercoledì che la fascia tagliafuoco di Funchal, con una superficie prevista di oltre 600 ettari, di cui circa 300 già oggetto di intervento, è un'opera che durerà una o due generazioni.

Miguel Albuquerque ha parlato con i giornalisti durante una visita ad alcuni dei luoghi in cui sono già stati realizzati e in cui si sta lavorando, lungo il Caminho dos Pretos, nelle zone alte di Funchal.

Il leader socialdemocratico ha sottolineato che il suo esecutivo investe in questa linea tagliafuoco dal 2018, che consiste nell'abbattimento di acacie ed eucalipti, "specie altamente infiammabili", e nella loro sostituzione con piante autoctone.

"Abbiamo già effettuato molteplici interventi su 300 ettari e su diverse piattaforme", ha affermato Miguel Albuquerque, sottolineando che sono diverse le aree che sono state oggetto di interventi ricorrenti a causa della rapida crescita delle erbe infestanti.

Anche l'anno scorso, durante una visita al sito, il capo dell'esecutivo di Madeira dichiarò che circa il 50% della barriera tagliafuoco era stato interrotto.

Alla domanda su quali nuovi interventi fossero stati realizzati, oltre alle aree che erano nuovamente oggetto di questo lavoro, Albuquerque ha indicato una nuova area, che si collega a Chão da Lagoa, di circa 30 ettari.

"Si tratta di un lavoro a medio e lungo termine, un lavoro duro, un lavoro costante e un lavoro su cui siamo concentrati", ha sottolineato, notando che non ci sono mezzi per tagliare i 600 ettari "tutti in una volta" e che non tutti questi terreni sono ancora in possesso della comunità autonoma.

Miguel Albuquerque ha ricordato che i circa 300 ettari si riferiscono a terreni di proprietà della regione, alcuni dei quali sono stati donati da gruppi alberghieri e associazioni.

"Continueremo a fare queste acquisizioni, soprattutto terreni non definiti", ha aggiunto, assicurando che il lavoro continuerà ad essere svolto, tramite l'Istituto delle foreste e della conservazione della natura, ma ammettendo che si tratta di un intervento "di una o due generazioni".

"I costi che stiamo sostenendo per questo lavoro sono estremamente elevati, e quando finirà? Quando avremo la crescita di piante autoctone per impedire la crescita delle erbacce", ha aggiunto.

Miguel Albuquerque, che ha realizzato questa visita accompagnato dalla Segretaria della Protezione Civile, Micaela Freitas, e dal Segretario dell'Ambiente, Eduardo Jesus, ha anche colto l'occasione per lanciare un appello alla popolazione affinché pulisca le zone circostanti le proprie abitazioni per evitare il rischio di incendi.

La fascia tagliafuoco lungo il Caminho dos Pretos ha essenzialmente lo scopo di creare una zona cuscinetto di vegetazione a bassa infiammabilità, ridurre il grado di vulnerabilità della popolazione di Funchal agli incendi boschivi e dotare la zona di risorse che facilitino il lavoro dei vigili del fuoco.