Bernardine Evaristo vince il Premio delle Donne

La scrittrice britannica Bernardine Evaristo, autrice di “Girl, Woman, Other”, è la vincitrice dell'“edizione unica” del Women's Prize Outstanding Contribution Award. L'organizzazione britannica che promuove il premio letterario lo ha annunciato mercoledì.

Il premio, "un'edizione unica e molto speciale per celebrare il 30° anniversario del Women's Prize, finanziato da Bukhman Philanthropies, celebra il lavoro di Bernardine, il suo impatto trasformativo sulla letteratura e la sua incrollabile determinazione a mettere in luce le voci sottorappresentate nel panorama culturale", si legge nel comunicato stampa che annuncia il premio.

Bernardine Evaristo, in un videomessaggio diffuso insieme alla dichiarazione, ha confessato di essere sorpresa dall'omaggio.

La scrittrice, prima donna nera a vincere il Booker Prize, ha ricordato i primi anni della sua carriera e le difficoltà nel raggiungere il successo, quando il sistema dominante escludeva le donne e, a maggior ragione, le donne nere. Bernardine ha affermato di aver iniziato il suo impegno nell'attivismo negli anni '80 "semplicemente perché ce n'era bisogno".

"La narrativa femminile era in pessimo stato [quando è stato creato il Women's Prize]. Ogni anno, ha contribuito ad amplificare le voci delle donne", ha aggiunto.

La scrittrice ha dichiarato alla BBC che avrebbe investito il premio di 100.000 sterline in un progetto per sostenere altre scrittrici. "Non lo faccio perché sono miliardaria. Mi sembra giusto restituire qualcosa. Dovremmo sostenerci a vicenda."

Bernardine Evaristo, vincitrice del Booker Prize 2019 per "Girl, Woman, Other", è "un'appassionata sostenitrice dell'inclusione nelle arti", scrive l'organizzazione del Women's Prize, che elenca la "diversità di genere del suo lavoro" e gli oltre 90 premi letterari, nomination, borse di studio e riconoscimenti che ha accumulato nel corso della sua carriera.

"Oltre ai suoi incredibili successi letterari, Bernardine ha guidato numerose iniziative per combattere le disuguaglianze nel mondo dell'arte, ispirando le nuove generazioni di scrittori e artisti ad abbracciare la diversità e a lottare per il cambiamento", aggiunge l'organizzazione.

La giuria era presieduta dalla scrittrice Kate Mosse, direttrice e fondatrice del Women's Prize, accompagnata dalle scrittrici, accademiche, critiche letterarie e giornaliste Gillian Beer, Scarlett Curtis, Bonnie Greer e Vick Hope.

"La splendida, ambiziosa e inventiva opera di Bernardine Evaristo (che comprende opere teatrali, poesie, saggi, monologhi e memorie, nonché narrativa pluripremiata), la sua straordinaria capacità e immaginazione, nonché il suo coraggio di correre rischi e offrire ai lettori un percorso verso mondi diversi e sfaccettati nel corso di una carriera lunga quarant'anni, la rendono la vincitrice ideale del Women's Prize Outstanding Contribution Award", ha concluso la giuria nella sua decisione.

"Evaristo ha utilizzato i suoi magnifici successi e il suo eccezionale talento per creare opportunità e promuovere voci femminili sconosciute e sottovalutate e garantire che ogni scrittore senta di avere uno sbocco per il proprio talento", ha aggiunto Kate Mosse, presidente della giuria.

Bernardine Evaristo, figlia di madre inglese e padre nigeriano, è nata a Londra nel 1959 ed è cresciuta nel sud della capitale britannica. È stata co-fondatrice della prima compagnia teatrale femminile nera in Gran Bretagna, la Black Women's Theatre, attiva tra il 1982 e il 1988.

Evaristo è anche l'ideatore dell'agenzia di scrittura Spread the Word, del programma Complete Works per poeti neri e del Brunel International Prize for African Poetry. Dal 2009 è membro dell'Impero Britannico per i servizi resi alla letteratura.

Professore di scrittura creativa alla Brunel University di Londra, Evaristo è membro della Royal Society of Literature e della Royal Society of Arts.

Lo scrittore è pubblicato in Portogallo da Elsinore, che ha pubblicato “Rapariga, Mulher, Outra”, “Mr. Loverman” e “Raizes Brancas”.

Il Premio verrà assegnato il 12 a Londra, con l'annuncio delle vincitrici del Women's Prize for Fiction and Non-Fiction 2025.