Edmund White è morto. Lo scrittore aveva 85 anni.

Lo scrittore americano Edmund White, autore di "The Private Life of a Boy", è morto martedì all'età di 85 anni a New York, come annunciato mercoledì dal suo agente Bill Clegg in una dichiarazione al Washington Post. "Purtroppo, posso confermare che Ed [Edmund White] è morto ieri sera nella sua casa di New York per cause naturali", ha dichiarato il suo agente Bill Clegg.
Scrittore, drammaturgo e saggista, acclamato per i suoi romanzi "semi-autobiografici" come "The Private Life of a Boy" e "Farewell Symphony", Edmund White è riconosciuto per la sua grande influenza sulla letteratura LGBTQ+, in particolare per il suo lavoro pionieristico della fine degli anni '70.
Edmund White è nato il 13 gennaio 1940 a Cincinnati, Ohio. È autore di decine di romanzi, racconti, articoli e saggi. Fin dall'inizio, l'omosessualità è stata al centro della sua scrittura, da una prospettiva personale, sociale e politica.
White si affermò subito con la sua prima opera, “Forgetting Elena”, pubblicata nel 1973, a cui seguì quella che fu definita un’opera “altamente esplicita”, una sorta di “Kama Sutra” della letteratura LGBT+ negli Stati Uniti, “The Joy of Gay Sex” (1977), con illustrazioni di Charles Silverstein.
Nel corso degli anni, opere come “Notturni per il re di Napoli” (1978), “Una storia per ragazzi” (1982), con il suo personaggio autobiografico, “Caracole” (1985), “Skinned Alive” (1995), “The Farewell Symphony” (1997) e “The Married Man” (2000), hanno confermato il successo iniziale e consolidato il nome di Edmund White nella letteratura di lingua inglese.
L'autore, che ha vissuto a Parigi per quasi 15 anni tra gli anni Ottanta e Novanta, è anche autore di biografie dedicate a Jean Genet, Marcel Proust e Arthur Rimbaud.
Sieropositivo dal 1985, è sopravvissuto a due ictus e a un infarto negli anni 2010, continuando a scrivere. Negli ultimi anni ha pubblicato libri come "Our Young Man" (2016), "A Saint from Texas" (2020), "A Previous Life" (2022) e "The Humble Lover" (2023).
L'ultimo lavoro, "The Loves of My Life", risale a quest'anno, ed è stato annunciato con una recensione positiva da Publishers Weekly.
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Citato dal quotidiano britannico The Guardian, Edmund White ha affermato degli scrittori che lo hanno preceduto: "La prima narrativa gay, di Gore Vidal e Truman Capote, era scritta per lettori eterosessuali. Aveva in mente un pubblico gay, e questo ha fatto la differenza". White ha insegnato alle università di Brown e Princeton negli Stati Uniti.
La scrittrice americana Joyce Carol Oates, citata dall'Agence France Presse (AFP), ha definito la notizia della morte dello scrittore "molto triste": "Non c'era nessuno come Edmund White! Una versatilità di stile impressionante, temi audaci e innovativi, un umorismo nero, un amico".
Il romanziere francese Edouard Louis, citato anche dall'AFP, ha definito Edmund White un "amico incredibile": "Leale, generoso, bello e premuroso. Ha sempre sostenuto e incoraggiato i giovani scrittori come nessun altro".
Edmund White ha pubblicato in Portogallo i libri “A Boy's Private Life”, “Farewell Symphony”, “Skinned Alive”, “The Married Man” e “A Beautiful Empty Room”, tutti pubblicati da Dom Quixote.
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