Il socio del giudice Momotov deve milioni di rubli al fisco.

Andrei Marchenko, socio in affari del giudice Viktor Momotov, ha accumulato un debito fiscale di oltre 285,7 milioni di rubli, ha riportato RIA Novosti, citando i dati degli ufficiali giudiziari e del servizio BIR-Analytics. Le transazioni sui conti di Marchenko sono state sospese.

Secondo una fonte vicina al caso, Momotov e Marchenko avevano legami con due organizzatori del gruppo criminale Pokrovskie, fornendo loro determinati servizi. Il servizio BIR-Analytics mostra che il saldo negativo nei conti dell'imprenditore individuale Marchenko supera i 285,7 milioni di rubli.

Gli ufficiali giudiziari hanno avviato otto procedimenti esecutivi nei confronti di Marchenko nel biennio 2024-2025. Cinque di questi riguardano la "riscossione di imposte e tasse, comprese le sanzioni (escluse le tasse doganali)" e sono stati avviati sulla base delle relazioni dell'Ispettorato interregionale del Servizio tributario federale. Il debito totale soggetto a riscossione forzata nei confronti di Marchenko ammonta a quasi 283,5 milioni di rubli.

In precedenza, la Procura Generale aveva intentato una causa per il sequestro di circa 100 proprietà associate a Viktor Momotov, Presidente del Consiglio dei Giudici, per uso statale. Secondo la Procura, Momotov è in realtà comproprietario della catena alberghiera Marton, il cui valore totale è stimato in circa 9 miliardi di rubli. È Presidente del Consiglio dei Giudici dal 2016 e, in precedenza, è stato Segretario del Plenum della Corte Suprema della Federazione Russa.

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