La polizia di Chelyabinsk rintraccia un veterano di guerra sospettato di aver ucciso la moglie

Un veterano della guerra in Ucraina che si ritiene abbia ucciso la moglie nella città di Chelyabinsk all'inizio di questa settimana è stato trovato, hanno dichiarato venerdì le autorità locali incaricate dell'applicazione della legge, due giorni dopo che la polizia aveva annunciato l'avvio di una caccia all'uomo.

La filiale del Ministero degli Interni russo nella regione di Chelyabinsk ha dichiarato che gli agenti di polizia hanno arrestato un uomo di 37 anni nello stesso quartiere dell'appartamento in cui martedì è stato scoperto il corpo della moglie.

"Il sospettato è stato trovato e arrestato nel distretto di Traktorozavodsky dopo che gli agenti hanno ricevuto una segnalazione anonima", ha affermato il Ministero dell'Interno nella sua prima dichiarazione ufficiale sull'omicidio.

I media locali hanno pubblicato un video in cui si dice che siano stati degli agenti di polizia ad arrestare l'uomo, precedentemente identificato come Sergei Moskalenko, un veterano della guerra della Russia contro la vicina Ucraina.

Considerato il passato militare dell'uomo, gli inquirenti militari potrebbero prendere in carico il caso contro di lui. Tuttavia, la dichiarazione del Ministero dell'Interno di venerdì si è limitata a segnalare che "sono attualmente in corso procedimenti legali", senza fornire ulteriori dettagli.

All'inizio di questa settimana, i media locali hanno citato un'allerta della polizia trapelata secondo cui Moskalenko avrebbe strangolato la moglie 37enne Ksenia. Secondo tale rapporto, l'uomo ha precedenti penali e ha già scontato una pena detentiva di nove anni per omicidio.