Owen Mulligan ricorda come una bugia su una partita di calcio lo abbia portato a un incontro spaventoso con la star di Tyrone

Ripensando al lato onnipresente di Tyrone negli anni 2000, è giusto dire che non mancavano grandi personalità nel gruppo di Mickey Harte.
Nel gruppo c'erano alcuni grandi leader, tra cui Peter Canavan, Chris Lawn e Cormac McAnallen, tra i migliori leader della GAA dell'epoca.
Certo, Owen Mulligan era una grande personalità anche sotto un altro aspetto. La sua personalità fuori dal comune, sia dentro che fuori dal campo, lo rese uno dei giocatori più amati dai tifosi in quel periodo, ma lo mise anche nei guai con i compagni di squadra in alcune occasioni.
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Mulligan afferma che una bugia sulla partita di calcio ha portato allo scontro con la stella di TyroneOwen Mulligan potrebbe essere stato un po' un ribelle durante il suo periodo con Tyrone, ma perfino lui aveva paura di mettersi nei guai con alcuni dei suoi compagni di squadra in quel periodo.
Intervenuto a talkSPORT Ireland, ha ricordato come una bugia sul motivo della sua assenza da una sessione di allenamento del Tyrone nel 2003 lo abbia portato a ricevere un duro rimprovero dal compagno di squadra Chris Lawn, che in quel periodo lo accompagnava in macchina alle sessioni.
È stato uno degli allenamenti più brutali che abbiamo mai fatto. Eravamo in perfetta forma e quei ragazzi ti spingevano, ma ti rimproveravano subito se facevi qualcosa.
Ricordo un giorno, a casa nostra c'era una lega di strada, un po' di calcio. Andavo con Chris Lawn (ad allenarsi a Tyrone). Era un gran divertimento, ma lui ti diceva chiaro e tondo: "Stai zitto, cazzo!".
Una sera ho detto a Chris che quella sera ero malato, ma i ragazzi del calcio mi hanno dato un blocco di sterline. Erano diciamo 50 sterline, che all'epoca non erano male, andavano bene.
Penso di averne segnato uno (gol), ma non mi ero accorto che fosse sul giornale. Chris Lawn è arrivato il giorno dopo, era giovedì.
Mi chiese tipo "Come va, ti sei ripresa dal malessere?". Mi misi a raccontare tutto quello che non andava in me, che vomitavo dappertutto.
Lui ha sterzato bruscamente con la macchina e mi ha detto "Non mentirmi mai più in vita tua, c'è qualcosa di speciale in ballo e tu lo rovinerai".
Dopo quel giorno ho detto "Bene, quella era la fine". Questo è ciò che si chiama un leader.
Mi sono cagato addosso. Gli uscivano le vene dal collo. Non ci siamo mai parlati per tutto il tragitto fino all'allenamento e nemmeno per tornare indietro.
Chiunque abbia visto Chris Lawn in azione per Tyrone si sarebbe subito reso conto che era un uomo con cui non si voleva avere niente a che fare, e questo incidente diede a Owen Mulligan una lezione memorabile.
Le tattiche motivazionali utilizzate da quei giocatori hanno sicuramente funzionato, portando Tyrone a vincere il primo All-Ireland della contea nel 2003.
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