L'Iran è pronto a garantire la trasparenza nucleare in cambio dell'allentamento delle sanzioni, afferma il presidente del parlamento.
Intervenendo domenica durante una sessione parlamentare, Ghalibaf ha criticato gli Stati Uniti per aver presentato una proposta che non fa alcun riferimento alla revoca delle sanzioni, definendo il comportamento di Washington nei colloqui indiretti sul nucleare "contraddittorio e disonesto".
Il presidente del parlamento ha sottolineato che qualsiasi accordo sostenibile deve includere tangibili benefici economici per l'Iran.
Ha aggiunto che il presidente degli Stati Uniti è "delirante" se si aspetta che l'Iran accetti un accordo plasmato dall'influenza israeliana e dalle politiche fallimentari associate al primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.
Ghalibaf ha sottolineato il ruolo dell'Iran nella sconfitta del gruppo terroristico Daesh e nel garantire la stabilità regionale.
Ha inoltre riflettuto sul suo recente viaggio in America Latina, dove ha partecipato al vertice parlamentare dei BRICS e ha tenuto incontri bilaterali in Venezuela, Cuba e Brasile per rafforzare i legami economici e politici.
Ha elogiato i BRICS come contrappeso all'unilateralismo, sostenendo che possono svolgere un ruolo chiave nella creazione di un ordine mondiale multipolare.
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