I canadesi sono invitati a "evitare qualsiasi viaggio" in Israele a causa dell'escalation delle ostilità con l'Iran

Il governo federale esorta i canadesi a "evitare qualsiasi viaggio" in Israele, mentre il Paese scambia missili e attacchi aerei con l'Iran.

Il governo canadese afferma di aver emesso l'avvertimento a causa delle "ostilità in corso" tra Israele e l'Iran.

Nel frattempo, il ministro degli esteri canadese ha chiesto ai canadesi in Medio Oriente che necessitano di assistenza d'emergenza di contattare il Dipartimento degli affari globali.

Il post sui social media di Anita Anand di questa mattina segue la sua condanna dell'attacco dell'Iran a Israele e l'invito alla moderazione da parte di entrambi i Paesi. In un'intervista rilasciata venerdì a The House della CBC , ha affermato che il Canada "preferisce sempre soluzioni negoziate e incoraggiamo le parti a sedersi al tavolo delle trattative".

Venerdì, il primo ministro Mark Carney ha chiesto a Israele e Iran di esercitare la "massima moderazione" e di muoversi verso una soluzione diplomatica venerdì, criticando al contempo gli attacchi missilistici dell'Iran contro Israele e affermando il diritto di Israele a difendersi.

"Il programma nucleare iraniano è da tempo motivo di grave preoccupazione e i suoi attacchi missilistici in Israele minacciano la pace nella regione", ha affermato Carney.

Venerdì Carney ha convocato il Consiglio per la sicurezza nazionale, un comitato di gabinetto, "per garantire che vengano adottate tutte le misure necessarie per proteggere i nostri cittadini e le nostre missioni diplomatiche nella regione", ha affermato.

"Il Canada ribadisce il diritto di Israele a difendersi e a garantire la propria sicurezza. Invitiamo tutte le parti a esercitare la massima moderazione e a procedere verso una risoluzione diplomatica."

Il ministro della Difesa israeliano ha avvertito sabato che "Teheran brucerà" se l'Iran continuerà a lanciare missili.

I due Paesi si sono scambiati colpi dopo che Israele ha lanciato venerdì un violento attacco a sorpresa contro i siti nucleari e militari iraniani, uccidendo diversi generali di alto rango.