I conservatori tentano di scacciare lo spettro dei tumulti dell'era di Liz Truss

Il ministro ombra della Giustizia Mel Stride tenterà di porre fine ai tumulti scatenati dal mini-bilancio 2022 di Liz Truss in un importante discorso questa mattina.

Sir Keir Starmer attacca duramente i conservatori per l'eredità del caos accumulato sotto la presidenza di Truss, ampiamente ritenuto responsabile dei dolorosi aumenti dei tassi di interesse . Stride cercherà di riconquistare la fiducia degli elettori nell'economia, mentre i conservatori lottano per sfuggire al terzo posto in molti sondaggi.

Riconoscerà il danno all'economia e alla reputazione del partito, affermando: "Per alcune settimane, abbiamo messo a rischio la stessa stabilità che i conservatori avevano sempre affermato di dover proteggere con cura. La credibilità del quadro economico del Regno Unito è stata compromessa dalla spesa di miliardi per sovvenzionare le bollette energetiche e per tagli fiscali, senza un piano adeguato per finanziare tutto ciò".

Il signor Stride riconoscerà che il "danno alla nostra credibilità" non è "facilmente riparabile", aggiungendo: "Ci vorrà tempo. E richiede anche contrizione".

Sottolineando che i rivolgimenti del passato non torneranno, dirà: "Quindi voglio essere chiaro: il Partito Conservatore non minerà mai più la credibilità fiscale facendo promesse che non possiamo permetterci".

Il signor Stride sosterrà che la crisi del 2022 è stata "in parte causata dall'esasperazione per l'incapacità dei governi successivi di riportarci sulla strada di una crescita sostenibile e di un miglioramento degli standard di vita".

"Molti ritengono che il sistema funzioni solo a beneficio degli altri, delle grandi aziende o delle persone di altri Paesi, ma non per loro e le loro famiglie", dirà. "Dobbiamo accettare che per troppo tempo governi di entrambi i colori non sono riusciti a liberarci da questo malessere.

"Affinché il nostro partito possa ritrovare la strada per riconquistare la fiducia, dobbiamo dimostrare che intendiamo seriamente ascoltare le persone e creare un futuro migliore, sostenuto da un piano credibile".

Il Cancelliere ombra userà il suo discorso anche per attaccare il partito Reform UK di Nigel Farage , dichiarando: "La loro ricetta economica è puro populismo. Raddoppia l'effetto del 'magico albero dei soldi' che pensavamo fosse stato bandito con Jeremy Corbyn".

"Avrebbero continuato a investire ingenti somme di denaro per il welfare e a tagliare le tasse, senza alcun piano su come finanziarle. Dobbiamo essere radicali nel nostro programma, ma questo deve essere fondato sui principi di stabilità e responsabilità."

In vista della revisione della spesa della prossima settimana, ha dichiarato: "Prendendo in prestito centinaia di miliardi in più rispetto ai piani che ha ereditato e aumentando i tassi che paghiamo su tali prestiti, Rachel Reeves ha aggiunto quasi 80 miliardi di sterline al nostro conto interessi sul debito previsto nel corso di questa legislatura. Alla revisione della spesa della prossima settimana, possiamo aspettarci che strombazzi tutti i progetti e i programmi aggiuntivi che sta finanziando, senza menzionare il fatto che tutto è finanziato con prestiti".

Convinto che i conservatori abbiano ancora un ruolo da svolgere, dirà: "Mentre gli altri partiti sprofondano in una corsa al ribasso in termini di credibilità e responsabilità economica, il Partito Conservatore è necessario ora forse più che mai. Ma per vincere questa battaglia avremo bisogno di riflessione".

"Dovremo prenderci il nostro tempo se vogliamo elaborare un piano credibile che sia di beneficio per la popolazione del nostro Paese. Nei prossimi quattro anni, il nostro partito farà proprio questo."

Il vice leader del Reform UK, Richard Tice, ha respinto le critiche di Stride, affermando: "Non accetteremo lezioni di economia da un partito che ha più che raddoppiato il debito nazionale, aumentato le tasse e la spesa pubblica ai massimi degli ultimi 70 anni e ridotto la crescita economica ai minimi degli ultimi 70 anni... Non ci si potrà più fidare di loro".