Ibiza limita auto e roulotte turistiche
L'isola spagnola di Ibiza, una delle mete turistiche più gettonate del Mediterraneo, da domenica ha iniziato a limitare il numero di auto e roulotte di turisti in arrivo a causa dell'enorme numero di visitatori che accoglie.
Dal 1° giugno al 30 settembre, il numero giornaliero di veicoli utilizzati dai non residenti è limitato a 20.000, ha spiegato il governo locale a uno dei quotidiani dell'isola, El Periodico de Ibiza y Formentera.
Di queste, 16.000 sono auto a noleggio disponibili sull'isola, mentre il resto della quota è riservato alle auto private che effettuano le traversate in traghetto, a patto che ottengano un'autorizzazione preventiva.
Le roulotte devono inoltre dimostrare di avere una prenotazione in un campeggio e non possono essere parcheggiate in zone di campagna.
Le moto sono escluse dalle restrizioni stagionali.
Il capo del governo di Ibiza, Vicent Mari, ha dichiarato al giornale che il cambiamento è stato apportato per "garantire la sostenibilità" dell'isola, che conta 150.000 abitanti ma accoglie circa 3,6 milioni di turisti all'anno, insieme alla vicina isola più piccola, Formentera.
Le statistiche ufficiali mostrano che il numero di veicoli sulle strade dell'isola è quadruplicato negli ultimi due decenni, passando da 51.000 nel 2002 a 207.000 nel 2022.
Mari ha affermato che vari interessi operanti a Ibiza, tra cui società di autonoleggio e grandi aziende, si sono opposti ai limiti, sostenendo però che erano necessari "per regolamentare e controllare flussi (turistici) non sostenibili".
L'isola di Formentera ha già imposto restrizioni ai veicoli e un'altra meta ambita delle isole Baleari, Maiorca, ha intenzione di fare lo stesso l'anno prossimo.
Nel complesso, le isole Baleari attraggono 19 milioni di turisti all'anno, una parte considerevole dei 94 milioni che visitano l'intera Spagna, che è la seconda destinazione turistica più grande al mondo, dopo la Francia.
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