L'intervista strappalacrime di Belle Gibson a 60 Minutes Australia TV mentre ammette di aver mentito sul cancro al cervello
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Apple Cider Vinegar è diventato una star di Netflix, con Kaitlyn Dever nel ruolo di Belle Gibson, una truffatrice australiana che ha dichiarato falsamente di avere un cancro al cervello e ne ha tratto profitto. Ha affermato di aver evitato i trattamenti tradizionali in favore dell'autoguarigione tramite metodi alternativi.
Lanciando un'app mobile chiamata The Whole Pantry e scrivendo un libro, ha dichiarato di offrire supporto a chi soffre di gravi malattie terminali, promettendo che i profitti della sua attività sarebbero andati in beneficenza, una promessa che non è mai stata mantenuta. Nel marzo 2015, dopo che le indagini hanno rivelato l'inganno dietro le affermazioni caritatevoli di Gibson, è emerso che aveva anche inventato le sue narrazioni sul cancro e mentito sulla sua età, vita personale e background.
Cosa è successo nell'intervista a Belle Gibson su 60 Minutes Australia?Tara Brown di 60 Minutes Australia ha condotto la famigerata intervista televisiva che ha ulteriormente smascherato Belle. All'inizio dell'intervista, Belle ha promesso ai telespettatori che sarebbe stata completamente onesta, affermando di essere stata "davvero trasparente" sugli eventi.
Quando Tara chiese a Belle se avrebbe firmato una dichiarazione statutaria che affermasse la sua onestà, Belle rispose: "Assolutamente". Ammise: "Non c'è più nulla da perdere", aggiungendo: "E se ciò richiede una dichiarazione statutaria, allora sono a mio agio".
In un'intervista avvincente, Belle Gibson ha dovuto affrontare domande difficili sul fatto che avesse sfruttato la fiducia e la simpatia delle persone. Ha insistito: "Non ho barattato la mia storia o la vita di altre persone".
Quando l'intervistatrice, Tara, la affrontò con degli estratti dal suo libro in cui sosteneva che i rimedi naturali avevano curato il suo cancro, Belle fu costretta ad ammettere: "No, non avevo [un tumore al cervello], ma quando lo scrivevo pensavo di averlo, e mi sentivo bene".
Ha espresso rimorso, dicendo: "Mi dispiace davvero, mi fa male e mi punisco ogni giorno per come ho ferito le persone che significano molto per me".
Le invenzioni di Belle non riguardavano solo la sua salute: aveva anche difficoltà a rivelare la sua vera età ed era disonesta riguardo alla sua educazione.
Quando Tara le ha chiesto direttamente: "Belle, questa è una domanda molto semplice, quanti anni hai?", ha esitato, rispondendo: "Credo di avere 26 anni", incapace di mantenere la sua narrazione inventata. La conduttrice ha sottolineato il grave impatto dell'inganno di Belle sulle famiglie, tra cui una il cui figlio Joshua aveva il cancro e si sentiva tradito da lei.
Belle, accusata di aver usato i sintomi del figlio per rafforzare la sua falsa narrazione sulla malattia, ha dichiarato: "La loro famiglia significa molto per me, per le cure, l'amore e l'amicizia che abbiamo coltivato nell'ultimo anno.
"Quella famiglia era una di quelle con cui ho avuto poche interazioni. Capisco che stanno soffrendo, ma so anche che non ho mai chiesto a Joshua o a sua madre dei suoi sintomi."
Nelle sue osservazioni conclusive durante l'intervista, ha insistito sul fatto che era lei la vera vittima. "Sto attraversando questa situazione, dall'anno scorso", ha affermato.
"Per me è stata una prova davvero personale scoprire dove mi trovo.
"Perché non dovrebbe essere pubblico?", lo sfidò Tara. "Eri felice che le bugie fossero pubbliche, e la verità?"
L'intervista completa è disponibile su YouTube.
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Daily Mirror