Corride a Las Ventas di Madrid durante San Isidro, in diretta: le ultime notizie di oggi da Emilio de Justo, Roca Rey e Tomás Rufo.
Guarda oggi la corrida a Las Ventas a Madrid dal vivo per il festival di San Isidro con Emilio de Justo, Roca Rey e Tomás Rufo.
Salta Bocinero, imponente con i suoi oltre seicento chili. Nel primo incontro con il cavallo spinge con decisione, nel secondo si libera completamente. Roca esce determinato a fare il suo turno con il mantello gettato sulla schiena, e non c'è risposta da parte di Emilio de Justo, che si raddoppia con forza all'inizio della faena con la muleta.
A destra, collega una serie con il toro impegnato, pulito e ritmato nel colpo e un petto con personalità. Lui tiene la mano e abbassa la stampella mentre Victoriano risponde, dando intensità alla serie. I muletazos sono lunghi, più temperati e vigorosi al naturale, con un passo molto lungo.
Insistere naturalmente con gusto e retrogusto, agganciandolo e tirando con cadenza. Con la stampella smontata sulla destra, una breve serie piena di sapore
Fernando Sánchez si sveglia con le banderillas e forma una coppia formidabile, che lo porta a ricevere una forte ovazione.
Rufus si inginocchia fuori dal terzo. Il toro carica con il gas e lo colpisce con un gancio destro molto ben calibrato, che accende la miccia della corrida. Emette un lungo richiamo sul corno destro e ne collega una breve serie con il toro che carica meno, apparentemente ferito. Naturalmente, senza legatura e con parte della linea contro il muro, alcune delle linee eccellenti. Lui si tira indietro, cerca il pareggio e lì il nativo di Toledo insiste per abbassare tutto.
Puntura che si ripete. Avvertimento. Un terzo, un quarto e un ultimo colpo.
Il terzo, Bisonte, mostra due buoni trespoli, ed è mansueto, colpendo la testa al primo colpo. E lo stesso nel secondo incontro. Corre senza fissazione
Nessun brindisi da parte di Roca Rey, che va a cercare Victoriano e senza esitazione gli pianta il piede destro addosso. Il toro carica con classe, cercando di domare il cavallo nel primo round, infastidito dal vento. Prosegue lungo quel chiodo con Roca impegnato, mano bassa e con voci dissenzienti che criticano la sua posizione.
Prova con il piede sinistro, ma la congiunzione non emerge del tutto. Il toro e il torero non sono stati accoppiati. Anche con la spada la situazione non migliora. Puntura e coltellata staccata.
Impuesto, che pesa 566 chili e ha cinque anni, prende il mantello di Roca, umiliato. Spinge sul primo affondo di Manuel Quinta e fatica a partire sul secondo, ma riesce a portare a termine il suo intento. È lento ad accettare l'inganno e soffre con le banderillas.
Emilio de Justo ci prova su entrambi i fronti all'inizio del compito e, già fuori dalle linee, si scontra con il destro in una serie iniziale in cui il vento lo infastidisce. Cerca un terreno più riparato e si concentra su una buona partita. Bello quello di Victoriano e più incisivo quello successivo, con mano bassa.
Lancia la stampella verso sinistra e disegna movimenti naturali in modo efficace. Ritorna sulla fascia destra con buoni passaggi, ma senza concludere la serie. Smontata la stampella, corre, mirando più a ciò che riesce a fare.
Una foratura, un'altra, un avvertimento, una terza, metà e un taglio. Spade finali grigie.
Roca approfitta del suo turno e rimuove con delle sostituzioni chicuelinas, e dà a De Justo la risposta con lo stesso seme. La competizione si vive sul ring.
Encaminado, un torero di cinque anni, è ora nell'arena e afferra con vigore il mantello di Emilio de Justo. Li conduce al cavallo, eseguendo con galanteria le chicuelinas, e il toro sferra il primo colpo con determinazione, come nel secondo incontro.
Las Ventas presenta uno spettacolo che preannuncia un grande pomeriggio di corrida. Tutti a favore, i tori di Victoriano del Río, abituati al trionfo, e nell'arena la figura di punta del momento, il peruviano Roca Rey, con due che non cedono a questa posizione, Emilio de Justo e Tomás Rufo.
Volti seri e concentrati: ecco cosa vedono i toreri negli ultimi minuti prima dell'inizio della corrida. Nell'arena, i toreri stanno già avvolgendo i loro mantelli e aspettano che il fazzoletto bianco del presidente dia il via alla processione.
Fin da stamattina c'è stata grande attesa nei pressi di Las Ventas per la corrida di questo pomeriggio. Gruppi di tifosi, bar e ristoranti affollati, e ora i cancelli d'ingresso della piazza sono un vero e proprio alveare di attività. Soprattutto davanti al cancello dell'arena, dove centinaia di appassionati attendono l'arrivo delle carrozze dei toreri e si avvicinano ai toreri nel loro breve tragitto verso l'ingresso dell'arena.
La corrida di oggi, la tredicesima della serie Isidril, è stata una delle più popolari da quando sono stati pubblicati i manifesti. Tutti volevano i biglietti per la prima apparizione di Roca Rey, la star con gli incassi più alti del momento. Ecco perché è stato appeso il cartello "Sold Out" in un pomeriggio concluso da due toreri che la dicono lunga ai tifosi e che di grande hanno parlato in quest'arena madrilena. Emilio de Justo e Tomás Rufo non vogliono essere ospiti indesiderati.
È senza dubbio la corrida più ambita dai personaggi noti. I tori di Victoriano del Río vantano un curriculum impressionante a Las Ventas, avendo portato a quasi venti uscite in spalla. In questa stessa fiera, nella prima corrida, Talavante aprì la Puerta Grande con un toro di questa marca e qualche giorno dopo Fernando Adrián rovinò con la spada un grande spettacolo con un toro di Victoriano del Río.
La corrida odierna è composta da sei tori, tutti di cinque anni, che una volta smistati e raccolti verranno liberati nel seguente ordine:
Primo toro, Encaminado, nero, di 565 chili, per Emilio de Justo.
Secondo, Tax, nero, del peso di 566 chili, per Roca Rey.
Terzo, Bison, nero, del peso di 563 chili, per Tomás Rufo.
Quarto, Bocinero, nero, di 614 chili, per De Justo.
Quinto, Lover, nastro nero del peso di 577 chili, per Roca Rey.
Sesto, Alabardero, castano, di 575 chili, per Tomás Rufo.
I cappelli appartengono al ranch del proprietario.
ABC.es