La maglia offerta da Victor Wembanyama a un giovane tifoso venduta all'asta per 70.000 euro

"Il miglior affare della storia!" , ha commentato il club di San Antonio (Texas). Il 27 dicembre 2024, dopo una partita tra gli Spurs e i Brooklyn Nets, un ragazzino riesce a catturare l'attenzione della stella nascente francese della NBA. Teneva in mano un cartello con la scritta: "Victor Wembanyama, potresti scambiare la tua maglia con la mia?" Risultato: il bambino si è aggiudicato la maglia, un'edizione limitata quasi più alta di lui, e il cestista una versione in miniatura.

Ma meno di un mese dopo, il 14 gennaio, la società d'aste americana Goldin annunciò di aver recuperato la maglia e di averla messa all'asta con un prezzo di partenza di 10.000 dollari. Un annuncio che ha deluso Wemby, che lo ha reso noto postando un'emoji che piange sul social network X.

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— Wemby (@wemby) 15 gennaio 2025

L'asta si è chiusa il 23 febbraio e la maglia è stata venduta per 73.200 dollari a un acquirente non reso noto. Una cifra che può sembrare elevata ma che è ancora molto lontana da certe vendite storiche di oggetti appartenuti a sportivi. Nel 2022, una maglia di Diego Maradona è stata venduta per più di 9 milioni di dollari, con un'offerta che è salita a più di 10 milioni di dollari per quella indossata da Michael Jordan nelle finali NBA del 1998.

Dopo che la maglia è stata regalata a un tifoso, molti internauti si sono commossi nel vederla messa in vendita. Vedono in queste aste la triste conclusione di un momento di generosità come quello che solo lo sport può creare. "Ogni famiglia fa le proprie scelte", risponde Ken Goldin, il direttore della casa d'aste, che vede in questo più un modo per facilitare l'accesso del bambino all'università.